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Tasse sulla casa, il 16 dicembre di nuovo alla cassa per Tasi e Imu

Entro il 16 dicembre 2014, ad appena due mesi dall’acconto, bisogna tornare alla cassa per effettuare il saldo della Tasi 2014, la tassa comunale sui servizi indivisibili legata alla prima casa. Stessa scadenza per il saldo Imu, l'imposta comunale sugli immobili che colpisce gli immobilia in generale e le abitazioni a

Entro il 16 dicembre 2014, ad appena due mesi dall’acconto, bisogna tornare alla cassa per effettuare il saldo della   Tasi 2014, la tassa comunale sui servizi indivisibili legata alla prima casa. Stessa scadenza per il   saldo Imu, l’imposta comunale sugli immobili che colpisce gli immobilia in generale e le abitazioni a partire dalla seconda casa. Sia che il Comune abbia deliberato le aliquote Tasi entro maggio (con scadenza della prima rata a giugno), sia che abbia deliberato entro settembre (con scadenza della prima rata a ottobre), il 16 dicembre scade il termine per il versamento del saldo. La verifica va effettuata esclusivamente attraverso il sito del dipartimento delle Finanze (www.finanze.it) cliccando su ‘Delibere aliquote Tasi’ e digitando il comune da ricercare.
Devono pagare la Tasi entro il 16 dicembre anche   i cittadini dei Comuni che non hanno deliberato le aliquote né a giugno né a settembre: l’imposta andrà versata in un’unica soluzione all’aliquota dell’1 per mille. Per la Tasi dovrebbe comunque trattarsi del primo e ultimo saldo, poiché dal 2015 dovrebbe arrivare la nuova local tax, attualmente all’esame del Governo.
Il 16 dicembre scade anche la rata di saldo dell’Imu che continua a gravare sugli immobili non adibiti ad abitazione principale   e, in ogni caso, su quelli accatastati come A1, A8 e A9. In questo caso però non è detto che il saldo sia pari all’acconto: sono molti i Comuni che hanno approfittato della possibilità di modificare le aliquote entro fine ottobre. Meglio controllare quindi sul sito del Comune perché se l’aliquota è aumentata si dovrà operare un conguaglio.

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