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L’UNIAT chiede l’intervento del Governo sugli sfratti:

Emarginati dalla crisi economica, buttati fuori dal mondo del lavoro, sospesi sul filo della cassa integrazione, esplode il tema del sovraindebitamento delle famiglie italiane.

 

La perdita del reddito è alla base dell’aumento dei così di morosità degli inquilini in vari centri urbani d’Italia.

 

L’aumento di 11,5 punti percentuali degli sfratti nell’ultimo decennio (2001 – 2011 che spinge dal 66,5 all’ 87% incidenza delle procedure di sfratto) fotografa il deterioramento di una realtà resa ormai orfana da parte delle Istituzioni che non ritengono prioritario intervenire su questa emergenza con un piano nazionale adeguato.

 

L’aumento della morosità è dovuto prevalentemente alla perdita di reddito da parte dei cittadini ai quali andrebbe garantito l’aiuto con il ripristino dei fondi di sostegno all’affitto e di una moratoria nazionale fino al ripristino delle condizioni di accesso al reddito o al sostegno del “fondo affitto”.

 

A lanciare questa proposta è il sindacato degli inquilini della UIL, UNIAT, che invita le istituzioni nazionali, regionali e il Presidente dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) Dott. Graziano Delrio ad attivare un tavolo avente come priorità quello di costruire soluzioni immediate al dramma della perdita del diritto alla casa e di ricollocare il tema casa in una accezione europea maggiormente connessa ai livelli essenziali di assistenza.

 

L’UNIAT UIL chiama a sostegno di questa iniziativa anche le altre sigle, di SUNIA e SICET al fine di richiamare le forze politiche ad intervenire con equità in una ritrovata ottica di Welfare.

 

Roma, 26 giugno 2012


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Dichiarazione di Augusto Pascucci Presidente UNIAT

L’effetto crisi aggrava la situazione degli alloggi nella capitale e in altre città italiane.  Gli inquilini sono alle prese con una delle più gravi crisi degli alloggi degli ultimi 30 anni. I dati pubblicati dal Ministero dell’Interno dipingono una situazione che pensavamo appartenesse alla memoria di un Italia che si era riscattata solo attraverso decennali piani di sviluppo per l’edilizia sociale e popolare.

I dati del Lazio sono i più preoccupanti e la loro tendenza è purtroppo prevista in aumento dagli attuali 5056 alla drammatica previsione di circa 250.000 nei prossimi 3 anni, dovuti soprattutto alle morosità degli inquilini.

L’aumento della disoccupazione ha provocato un vero e proprio dissesto finanziario non solo per il reddito delle famiglie ma anche per i bilanci gestionali dei maggiori Enti proprietari di immobili, Ben venga il disegno di legge del Ministro Riccardi, sia per il patrimonio immobiliare pubblico per mezzo del rilancio del fondo di sostegno agli affitti, e sia per gli investimenti a favore della riqualificazione per l’efficienza energetica del patrimonio immobiliare.

Queste misure oltre a tamponare gli effetti del “sovraindebitamento ” delle famiglie contribuirebbero a rilanciare la crescita economica in una ottica di sostenibilità e di responsabilità sociale.

 

Roma, 25 giugno 2012


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04.10.2010 Conferenza stampa “Giornata Internazionale Inquilino”


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Comunicato stampa Presidente Uniat Pascucci Fabrizio

 04.10.2010 pascucci uniat uil.doc  

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Giornata Mondiale dell’Abitare

 giornata mondiale dell’abitare.doc  

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Invito Conferenza Stampa

 invito conferenza stampa Sunia Sicet Uniat 4.10.2010.doc  

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Rassegna Stampa

 rassegna stampa giornata internazionale inquilino 2010.doc  

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