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POETITALY al PALLADIUM

Cinque appuntamenti dal 23 febbraio all’8 giugno 2015 al Teatro Palladium di Roma.

piazza Bartolomeo Romano, 8 – tel.  06 57067761

 

Lunedì 23 febbraio 2015

ESILI

primo appuntamento in collaborazione con  R.A.P. Roma Action Poetry. La parola e le altre

ore 17:30 omaggio a Amelia Rosselli

ore 20:30 letture con Mariella Mehr, Mariangela Gualtieri, Gian Maria Annovi e Laura Pugno

INGRESSO GRATUITO

vedi programma dettagliato

 

ESILI, SAPERI, INTERAZIONI, CONFLITTI e DESIDERI: queste le cinque evocative parole chiave degli appuntamenti, sui temi-guida prescelti per ciascun evento tra lezioni, dibattiti e incontri di approfondimento sulle principali discussioni di poetica degli ultimi anni.

Dopo la prima edizione nel quartiere romano Corviale, dove la manifestazione ha avuto luogo nel settembre 2014 riscuotendo un buon successo di pubblico e di critica, l’itinerante POETITALY cambia “casa” e torna ancora nella Capitale con i nuovi 5 appuntamenti di POETITALY al PALLADIUM, ospitati nel cuore della Garbatella all’interno del primo tra i teatri romani di ricerca, grazie alla collaborazione con l’Università Roma Tre.

Oltre ad importanti voci della poesia italiana come Valerio Magrelli, Patrizia Valduga, Milo De Angelis e Gabriele Frasca, durante la rassegna saranno presenti anche grandi poetesse e poeti stranieri del calibro di Mariella Mehr e Durs Grünbein per dare voce a ideazioni performative all’interno di serate in cui si eseguiranno delle vere e proprie messinscene teatrali della parola poetica, con l’apporto delle arti figurative e delle nuove ricerche musicali.

Un esperimento, questo, che recupera la tradizione della multimedialità già propria delle avanguardie, pur superandone un certo rigore elitario ed aprendosi ad un nuovo pubblico, il più possibile composito, che va dagli studenti ai tradizionali fruitori di esperienze teatrali di vario tipo.

L’intento, infatti, è quello di fissare lo sguardo su un panorama in costante evoluzione, con una prospettiva il più possibile ampia e spettacolare, anche in vista della ridefinizione dell’io poetico.

La rassegna è curata da Simone Carella in collaborazione con Andrea Cortellessa, Gilda Policastro e Lidia Riviello e rappresenta una nuova tappa del progetto POETITALY, un format pensato come organismo “nomade” capace di portare la vitalità e trasversalità della poesia italiana contemporanea a contatto con molteplici luoghi della penisola, riservando una particolare attenzione alle diverse e variegate “periferie” d’Italia.

link all’articolo




IL CORVIALE DELLA POESIA: le immagini

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IL CORVIALE DELLA POESIA: domenica sette settembre il gran finale

simone

Caro Simone, grazie al tuo continuo sognare l’ancella Poesia hai prodotto tangibilmente  Poetitaly. Con questo sogno realizzato hai voluto e saputo promuovere la poesia facendola interagire con tante altre forme d’arte.  E se ciò è accaduto è perchè non hai “smesso di crederci”. 
Se questa “prima”  si svolge a Corviale, simbolo di un’utopia urbanistica e sociale, non è un caso  ma un incontro con altri che non avevano “smesso di crederci”. Nel corso di questi anni abbiamo creato una Comunità che persegue la rimessa in cammino di quel “Serpentone” disilluso e in letargo.

pubblicoE’ il comune parlare la lingua di una Cultura che affronta il tema del degrado e del disagio sociale ” a viso aperto” richiamando le Istituzioni  al ruolo che gli compete.
Siamo dell’idea che è la qualità della Politica che genera integrazioni, collaborazioni e sviluppo che noi testardamente tentiamo di concretizzare. 

Questo nostro modo di Fare Politica e sperimentazione  ci ha fatto ritrovare qualche mese fa all’interno della Biblioteca Renato Nicolini…..e mentre scrivo questa mail una frase ben nota mi ritorna in mente: “non perdiamoci di vista”.

La rigenerazione di un territorio complicato che è Patrimonio Culturale della nostra città e del nostro Paese  è stata messa sotto il tappeto dalla classe dirigente. Una classe dirigente che si ritrae  dall’affrontare questi temi che troviamo, solo e inutilmente e beffardamente, elencati nei loro programmi elettorali   dimostrando così la sua immodificabilità di casta. 

Le picconate che in questi anni cocciutamente abbiamo dato a questo muro ha aperto corpose crepe. La  picconata che sta dando in questi giorni Poetitaly sta allargando quelle crepe. Sono certo che altre ne daremo insieme avendo ben presente che non ce le possiamo attendere dai soliti noti.

Ti saluto con  ” questa storia la racconteremo insieme”

poetitaly
programma di oggi domenica 7 settembre alle ore 19 alla cavea di Corviale:

 

i Poeti der Trullo

 

poesie lette da

 

Michele Botrugno – Lilith Primavera

 

autori musicisti performers:

 

Tommaso Ottonieri

 

Nanni Balestrini

 

Luigi Cinque

 

David Riondino

 

Areta Gambaro 

 

Taiyo Hist Yamanouchi

 

Alessandra Vanzi – Pasquale Innarella

 

Luigi Rigoni

 

ore 20:30

 

Facebook Poetry

 

Laboratorio telematico di Poesia

 

a cura di Luigi Socci

 

Decine di Poeti in collegamento da tutta Italia (e non solo) daranno vita alla singolarissima sfida in rete della Facebook Poetry. Il pubblico presente (e a casa) potrà sia partecipare che votare il testo più riuscito.

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: per chi non c’era

foto di aldo feroce

“Corviale è un’opera aperta da completare” (Renato Nicolini) all’ingresso della Biblioteca Nicolini

alla biblioteca

Biblioteca Renato Nicolini “Poetitaly la rassegna continua sotto le stelle

E’ cominciato ieri l’appuntamento all’aperto, sotto le stelle di Roma, sotto la dicitura “estate romana 2014” il contest di poesia Poetitaly, firmato Simone Carella.

Un’estate romana che ha aperto le braccia a Corviale. Il chilometro di cemento, o alla romana “il serpentone” era incuriosito ieri sera, e fibrillava di energia. A guardarlo da lontano, sembrava un bellissimo albergo d’alta fattura. La cavea, che ha ospitato la serata del Poetitaly, aveva un pubblico eterogeneo, piccoli e grandi, curiosi e studiosi.
All’inizio, l’orario era previsto per le 19 ma il protrarsi degli appuntamenti nel pomeriggio in Biblioteca Renato Nicolini non lo hanno permesso, l’atmosfera era un pò tesa, contratta.
Il rapporto spazio – uomo non era dei più rassicuranti, incertezze. Insicurezze. Ma nessuno sapeva come si sarebbe evoluta la serata. Tra i condomini affacciati ai balconi, i bambini e i ragazzi sui muretti e gli spalti affollati, Poetitaly 2014 ha scaldato l’ambiente.
La magia della poesia underground e il fascino degli artisti sull’orchestra, così è chiamato il palco centrale nei teatri dell’antica Grecia, hanno avvolto e ipnotizzato il pubblico.

Tanti gli artisti che si sono succeduti, chi accompagnato da tamburelli, chi da piccoli gong e chi dai soli fogli di lettura. A presentare Andrea Cortellessa, critico letterario e professore associato dell’università di lettere di Roma Tre.
Un incontro inaspettato, ravvicinato, del terzo tipo?, con una realtà che si sta lentamente aprendo al mondo esterno,che sta varcando la soglia della cultura e dell’intrattenimento. Ci si aspettano grandi evoluzioni da questo primo passo. E gli eventi in programma sono ancora molti.. il bello deve ancora arrivare!” (testo di Elisa Longo)

cavea andiamo a cominciare cavea: andiamo a cominciare (foto di Tommaso Capezzone)

in attesa dell_inizio in attesa dell’inizio (foto di Elisa Longo)

cavea inizio poetitaly: è cominciato (foto di Tommaso Capezzone)

la cavea e il palazzone la cavea e il palazzone (foto di Aldo Feroce)

cavea simone carella & friends Simone Carella & friends (foto di Tommaso Capezzone)

io elisa e simone Elisa, Tommaso & Simone Carella (foto di Aldo Feroce)

la luna in cielo la luna in cielo (foto di Elisa Longo)

pubblico visto da aldo poetitaly: pubblico (foto di Aldo Feroce)

cavea canio loguercio Canio comincia con la musica

mentre suona canio mentre suona Canio (foto di Aldo Feroce)

DSC_0054 visione d’insieme (foto di Elisa Longo)

cavea non sai se essere felice o infelice “non sai se essere felice o infelice”

DSC_0037 poetitaly: pubblico (foto di Elisa Longo)

non fare mai quello che ti e stato insegnato “non fare mai quello che ti è stato insegnato”

pubblico poetitaly: Ivan che fotografa

giovani puliti timidi “giovani puliti, timidi…”

pubblico2 poetitaly: Sandro tra il pubblico

ci sara un momento in cui il disordine l_avra vinta “ci sarà un momento in cui il disordine l’avrà vinta … Sei già nella stagione trasparente … Uno stupore dolce d’animale … Nei modi silenziosi di Prometeo … E taci ancora … come fa’ un limbo d’attenzione”

dagli spalti dagli spalti (foto di Elisa Longo)

nella casa dei vecchi e notte fonda “nella casa dei vecchi è notte fonda … la vita muore addirittura di piacere … Chi sa se cinguettavano i dinosauri? … io repubblica ammalata … I portatori di reliquie … Datemi una boccata d’aria e rinneghero’ il nemico … E io me ne andrò per il mondo con il mio sassolino”

il luogo della poesia il luogo della poesia (foto di Tommaso Capezzone)

Programma di oggi sabato 6 settembre alle ore 19 alla cavea:

Introduzione e presentazione

Andrea Cortellessa, Lidia Riviello, Gilda Policastro

poeti

Maria Grazia Calandrone – Luigi Socci – Chiara Daino – Michele Zaffarano

Laura Pugno – Marco Giovenale – Rosaria Lo Russo – Francesco Gambaro

Renata Morresi – Cetta Petrollo – Francesco Ruggiero-Sparajurij

Vincenzo Ostuni – Gilda Policastro – Lidia Riviello – Sara Ventroni

 

 

 

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: Poetitaly, la rassegna continua sotto le stelle

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E’ cominciato ieri l’appuntamento all’aperto, sotto le stelle di Roma, sotto la dicitura “estate romana 2014” il contest di poesia Poetitaly, firmato Simone Carella. Un’estate romana che ha aperto le braccia a Corviale. Il chilometro di cemento, o alla romana “il serpentone” era incuriosito ieri sera, e fibrillava di energia. A guardarlo da lontano, sembrava un bellissimo albergo d’alta fattura. La cavea, che ha ospitato la serata del Poetitaly, aveva un pubblico eterogeneo, piccoli e grandi, curiosi e studiosi. All’inizio, l’orario era previsto per le 19 ma il protrarsi degli appuntamenti nel pomeriggio in Biblioteca Renato Nicolini non lo hanno permesso, l’atmosfera era un pò tesa, contratta.

 

 

 

 

Il rapporto spazio – uomo non era dei più rassicuranti, incertezze. Insicurezze. Ma nessuno sapeva come si sarebbe evoluta la serata. Tra i condomini affacciati ai balconi, i bambini e i ragazzi sui muretti e gli spalti affollati, Poetitaly 2014 ha scaldato l’ambiente. La magia della poesia underground e il fascino degli artisti sull’orchestra, così è chiamato il palco centrale nei teatri dell’antica Grecia, hanno avvolto e ipnotizzato il pubblico.Tanti gli artisti che si sono succeduti, chi accompagnato da tamburelli, chi da piccoli gong e chi dai soli fogli di lettura. A presentare Andrea Cortellessa, critico letterario e professore associato dell’università di lettere di Roma Tre.  DSC_0054

Un incontro inaspettato, ravvicinato, del terzo tipo?, con una realtà che si sta lentamente aprendo al mondo esterno,che sta varcando la soglia della cultura e dell’intrattenimento. DSC_0037Ci si aspettano grandi evoluzioni da questo primo passo. E gli eventi in programma sono ancora molti.. il bello deve ancora arrivare!

 

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Programma dettagliato

http://s534509712.sito-web-online.it/programma-2014/

 

 

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: la cavea è pronta per il festival

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“Volevamo ringraziare i ragazzi e la gente di Corviale per come ci hanno accolti e partecipato con noi e dirgli che torneremo presto da loro. In questi due giorni abbiamo consumato le ultime 6 latte di colore che avevamo e per quello che stavamo facendo ne servivano altre 20 per dare un tocco do colore. Per adesso ve lo abbiamo dato, a presto da voi e insieme a voi si colora quel grigio brutto voi ci avete dato ragione se a ragazzi dai qualcosa da fare loro ci sono”.

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: un esempio di sviluppo urbano

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Correva l’anno 1979 quando il giovane assessore alla cultura Renato Nicolini convocava sulla spiaggia di Castel Porziano il grande happening della poesia contemporanea. Roma venne messa sulla scena internazionale di un genere espressivo spesso sottovalutato e divenne punto di riferimento per i movimenti che in quegli anni la animavano. Anche la scelta dello scenario conferì all’evento un significato particolare: un tratto di costa laziale intatto e frequentato da un popolo ai margini del turismo balneare, un luogo rimosso.

A distanza di 35 anni un altro luogo simbolo della capitale fa da sfondo a un raduno nel nome della poesia. Si tratta di Corviale, il famoso blocco edilizio che per anni è stato citato ad esempio del degrado urbano e che sta diventando l simbolo di una progressiva e spontanea rinascita.

Poetitaly a Corviale” è il nome della manifestazione in corso fino al 7 settembre e concepita da Simone Carella, che vede alternarsi decine di poeti e artisti, tra la biblioteca intitolata proprio a Renato Nicolini e la cavea all’aperto, realizzata insieme all’enorme edificio e rimasta nel tempo abbandonata a se stessa, uno spazio artificiale ma selvaggio quasi quanto la spiaggia che ospitò la famosa Kermesse. Il programma promette la compresenza delle tendenze più disparate, dalle forme liriche e classiche a quelle più popolari, fino al rap.

Incontri e laboratori fanno da complemento a reading e performance, in un programma ricco di decine di nomi. Le serate sono introdotte da Andrea Cortellessa, sono previsti, tra gli altri, interventi di Nanni Balestrini, Franco Cordelli, Luigi Cinque, Davide Riondino.

Non deve stupire la realizzazione di un evento in quella che era ritenuta l’estrema periferia della metropoli, perché Corviale sta diventando, a suo modo, una vera centralità. Oltre alla biblioteca del sistema comunale e un centro culturale, il Mitreo, che vi operano da anni, è divenuta sempre più spesso sede di manifestazioni d’arte, iniziative sportive e, grazie all’associazione “Corviale Domani” un vero luogo di sperimentazione per nuovi modelli urbani. Il laboratorio che si è strutturato grazie all’impegno di persone come Pino Galeota e Tommaso Capezzone sta avviando progetti di rivalutazione dell’intero complesso con l’impiego di nuove tecnologie, nel campo della produzione energetica, dell’auto-produzione di beni di consumo, di forme di socializzazione legate al fare.

Un esempio di quello che Corviale si accinge a diventare è rappresentato dall’esperimento che verrà realizzato in occasione dell’Expo 2015 di Milano, il cui progetto è stato presentato nella scorsa edizione della biennale architettura di Venezia: il masterplan per un Roof Top Lab unico nel suo genere, sul tetto lungo un chilometro dell’edifico.

Dalla poesia alla scienza alle culture della coabitazione, il falansterio della via Portuense rappresenta ormai una metafora di quello potrebbe essere il futuro dei nostri spazi urbani nell’ottica di uso intelligente e partecipato di spazi che hanno solo bisogno di trovare quel senso che, spesso, era sfuggito perfino a chi li ha voluti e realizzati.

link all’articolo di Umberto Croppi da Huffingtonpost




IL CORVIALE DELLA POESIA: “La parola magica” laboratorio per bambini.

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Nella seconda giornata di Poetitaly, festival di poesia che si svolgerà a Corviale fino al 7 settembre, la poetessa Cizia Marulli Ramadori insieme a Carla De Angelis ,animatrice di Corviale cerca poeti pomeriggi di poesia che si svolgono ormai da alcuni anni alla biblioteca Renato Nicolini, ha presentato il laboratorio di poesia per bambini “La parola magica”. Giochi di parole e di poesia per bambini che partirà ad ottobre nella biblioteca.

Lo scopo dichiarato dal progetto di Cinzia Marulli Ramadori è di avvicinare i bambini alla poesia  con un metodo totalmente ludico. L’idea è quella di aiutare i bambini a esprimere se stessi, le proprie capacità creative, i propri pensieri, disagi in un processo di crescita positivo e costruttivo.  ci saranno le scatole delle parole, la caccia alla parola magica, il puzzle dei versi con cui i bambini avranno la libertà e la gioia di scoprire, creare e anche di sbagliare. Giocheranno con la similitudine, la metafora, impareranno a contare le sillabe, ecc.  Il laboratorio non ha un programma rigido perché intende seguire lo sviluppo dei bambini, adeguarsi alle loro esigenze e seguire un processo naturale che porti il bambino a esprimersi liberamente.  I bambini potranno anche incontrare poeti noti che saranno ospiti del laboratorio. La fascia di età a cui è indirizzato è dai 7 ai 10 anni.  La scommessa non è di scoprire talenti poetici, ma di far scoprire la ricchezza e il fascino della poesia.

 

 

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: caro sinnnaco t’aspettamo

marino

caro sinnnaco t’aspettamo

t’aspettamo in bicicletta

t’aspettamo in periferia

t’aspettamo co a poesia

IL CORVIALE DELLA POESIA

http://s534509712.sito-web-online.it/

locandina

PROGRAMMA:

LA CAVEA/ANFITEATRO DI CORVIALE

largo Domenico Trentacoste

5, 6 e 7 settembre 2014

venerdì 5 settembre

h 19  Opening Concert

TRAGICO AMMORE

Canio Loguercio – Alessandro D’Alessandro

h 20

Introduzione e presentazione

Andrea Cortellessa

Lidia Riviello, Gilda Policastro

poeti

Giulia Niccolai – Giovanni Fontana – Jolanda Insana – Franco Buffoni

Silvia Bre – Carlo Bordini – Daniela Rampa – Giacomo Trinci

Plinio Perilli – Giovanna Marmo- Marco Caporali – Michele Fianco

Giulio Marzaioli – Elisa Davoglio

sabato 6 settembre

h 19

Introduzione e presentazione

Andrea Cortellessa

Lidia Riviello, Gilda Policastro

poeti

Maria Grazia Calandrone – Luigi Socci – Chiara Daino – Michele Zaffarano

Laura Pugno – Marco Giovenale – Rosaria Lo Russo – Francesco Gambaro

Renata Morresi – Cetta Petrollo – Francesco Ruggiero-Sparajurij

Vincenzo Ostuni – Gilda Policastro – Lidia Riviello – Sara Ventroni

domenica 7 settembre

h 19

i Poeti der Trullo

poesie lette da

Alessandra Vanzi – Marco Solari

autori musicisti performers

Tommaso Ottonieri

Nanni Balestrini

Luigi Cinque

David Riondino

Areta Gambaro 

Taiyo Hist Yamanouchi

Alessandra Vanzi – Pasquale Innarella

h 20:30

Facebook Poetry

Laboratorio telematico di Poesia

a cura di Luigi Socci

Decine di Poeti in collegamento da tutta Italia (e non solo) daranno vita alla singolarissima sfida in rete della Facebook Poetry. Il pubblico presente (e a casa) potrà sia partecipare che votare il testo più riuscito.

 

 




IL CORVIALE DELLA POESIA: Rifkin, il festival della poesia e le stampanti 3 D

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Molti si saranno meravigliati del dossier appena pubblicato sulla stampanti 3 D chiedendosi che “c’azzeccano” col progetto di rigenerazione di Corviale. Ci facciamo aiutare da Jeremy Rifkin: “La tecnologia sta (…) creando un futuro migliore (…) una Super Internet, una rete (…) che consenta lo scambio (…) di oggetti, grazie alle stampanti 3 D, e  (…) di energia rinnovabile che tutti ormai possono produrre autonomamente”.

Alla domanda se sia un visionario risponde: “Vedo le cose ovvie che altri sottovalutano. Vedo le opportunità.”

Una volta si diceva che per fare le rivoluzioni ci vuole la poesia ora le utopie ci vengono spesso disegnate dagli scienziati, ma noi crediamo ancora che la poesia ci possa dare le parole e i sogni per il cambiamento.

Non per niente al Festival della Poesia a Corviale, il poetitaly dal 1 al 7 settembre alla Biblioteca Nicolini e alla Cavea, c’è – tra tanti altri – Nanni Balestrini l’autore di “Vogliamo tutto”.

Una grande stagione di cambiamenti ci aspetta se la sappiamo cogliere entrando nello spirito del tempo.

Spirito del tempo che possiamo cogliere se andiamo oltre le prime pagine dei giornali ed entriamo nel dettaglio di articoli che quasi sempre non leggiamo: solo alcuni titoli per identificare i temi che determineranno il futuro:

2025, quando l’energia sarà a costo zero (e fatta in casa)”

Cercasi piccoli geni Apple e Google a caccia tra i banchi delle scuole medie”

“Come apprendere a scuola (…) i segreti per costruire un programma”

Makerspace il loft del Pigneto dove i trentenni fanno gli artigiani

Se poi aggiungiamo che nel nuovo Decreto Legge sulla Casa è previsto “Se (…) comunità di cittadini (…) presentano un progetto di riqualificazione consistente nella pulizia (…) nella manutenzione ed abbellimento (…) anche mediante la collocazione di elementi di arredo urbano o la realizzazione di eventi (…) quei cittadini possono essere esonerati dal pagamento del (…) tributo (…)”.

Se si sa leggere tra le righe si vedono tutte le caratteristiche del nostro progetto di rigenerazione di Corviale in cui tutto si tiene dal Festival della Poesia allo sviluppo di una generazione di makers anche con l’uso delle stampanti 3 D, il tutto con lo l’utilizzo di progetti basati sui Fondi Europei di sviluppo.

Programma del Festival di Poesia di oggi:

Bibliote Nicolini

h.17,30

Introduzione e presentazione di Carla De Angelis

Omaggio a Maria Luisa Spaziani: letture di Maria Piazza e Michela Zanarella

(il pubblico potrò partecipare con un proprio omaggio poetico o con una testimonianza)

Interventi musicali di “Evi – Lillj – Maria”

La poesia classica: letture e interpretazioni a cura di Angelo Filippo Jannoni Sebastianini