1

Al bando locali comunali per attività culturali e imprenditoriali: due gli immobili alla Maglian

Comune-di-Roma-logo

Due bandi pubblici assegneranno 20 locali, in centro e nelle periferie, destinandoli a giovani imprenditori e ad attività di produzione culturale.

“Beni comuni”, quindi, ad oggi inutilizzati e che saranno risistemati da chi vincerà il bando nella duplice ottica di sviluppare ed incentivare l’imprenditoria giovanile e le attività culturali e quella di recuperare un patrimonio altrimenti lasciato abbandonato.

Dei due bandi il primo riguarda 14 locali per la realizzazione di progetti imprenditoriali innovativi promossi da giovani mentre il secondo prevede l’assegnazione di 6 immobili per lo sviluppo di attività culturali. Le domande dovranno essere presentate entro il 12 giugno 2015 e saranno valutate da un’apposita commissione interna composta da dirigenti e funzionari dei dipartimenti coinvolti. Gli immobili verranno assegnati in concessione per 6 anni, rinnovabili di altri 6, ad un canone che, in caso di avvio di attività culturali senza scopo di lucro potrà essere abbattuto dell’80% come previsto dalla legge nel caso di riconoscimento dei requisiti di rilevanza culturale e sociale da parte del Comune ovvero con l’applicazione di un canone di autorecupero nel caso in cui gli immobili versino in stato di degrado e l’assegnatario si impegni a svolgere le spese. Nel caso di attività imprenditoriale, invece, il canone di concessione sarà formulato tenendo conto dello stato manutentivo del bene.

BANDO 1: ASSEGNAZIONE DI LOCALI DI PROPRIETA’ DI ROMA CAPITALE DESTINATI ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PER LO SVILUPPO DELLA NUOVA IMPRENDITORIA

BANDO 2: ASSEGNAZIONE DI LOCALI DI PROPRIETA’ DI ROMA CAPITALE DA DESTINARE ALLA REALIZZAZIONE DI PROGETTI PER ATTIVITA’ CULTURALI FINALIZZATE A PROMUOVERE LA PRODUZIONE CULTURALE DIFFUSA E LA RIGENERAZIONE DEL TESSUTO DELLA CITTA’




APPasseggio: sabato 11 e domenica 12 aprile

2

Roma, domenica 12 aprile 2015, dalle 10,00 alle 13,00
Walkshop ecologico: Tra le erbe del Parco della Caffarella

Come ultimo appuntamento nell’ambito dell’iniziativa “Ecologicamente: passeggiate, pedalate e walkshops ecologici nel Municipio Roma VII”, proponiamo una passeggiata-laboratorio dove insieme agli alberi ed ai cespugli coltivati a scopo ornamentale, scopriremo le specie erbacee commestibili che crescono spontaneamente fra i prati o al bordo dei vialetti. Impareremo a riconoscerle e ad apprezzarne la variabilità dei colori e delle forme: gli strigoli, l’erba stella, le orecchie d’asino, gli ingrassaporci, la cicerbita, l’acetosella, il tarassaco, la bardana e molti altri.

Punto d’incontro: Largo Pietro Tacchi Venturi, all’ingresso del parco
Coordinate: 41.867269, 12.525675
N. max partecipanti: 30
Info: 3393585839
Costo: gratuito

CEDOLA DI PARTECIPAZIONE: http://www.appasseggio.it/index.php?it/253/modulo-ecologicamente-12-aprile-2015

Le successive informazioni sono corrette.

Roma, sabato 11 aprile 2015, dalle 10,00 alle 13,00
Il Borghetto del Pigneto
Accompagna: Chiara Morabito

Gli stili architettonici del Borghetto del Pigneto sono tra i più svariati e le tipologie edilizie eterogenee: dai villini della città giardino ai palazzetti di edilizia popolare, ai palazzi di stile umbertino, alle case di edilizia popolare intensiva. Oggi il Pigneto conta circa 60.000 abitanti con una grandissima concentrazione di anziani, gli abitanti storici che costituiscono l’anima popolare del borghetto e che ancora ricordano gli anni in cui il Pigneto era frequentato da Pasolini. Numerose comunità di immigrati provenienti per lo più dal sud-est asiatico e dall’Africa hanno aperto attività commerciali nel quartiere. Negli ultimi anni, il Pigneto è divenuto zona di “movida”, ricca di locali e ritrovi trendy. Un itinerario questo ricco di punti d’interesse storici, urbanistici, architettonici, cinematografici, artistici che includerà anche una breve visita alla Biblioteca Mameli con un’introduzione in anteprima alla mostra digitale “Lettori di strade: itinerari multimediali sui quartieri Pigneto e Tor Pignattara”, realizzata dalla nostra associazione.

Punto d’incontro: Via del Pigneto 22, di fronte alla Biblioteca comunale “Goffredo Mameli”
Coordinate:41.889572, 12.524018
Punto di arrivo: Ponte Casilino
Lunghezza: circa 3 km
Info: 339-3585839
Max 20 persone
Costo: offerta libera

CEDOLA DI PRENOTAZIONE: http://www.appasseggio.it/index.php?it/132/modulo-online-per-la-prenotazione-della-passeggiata-al-pigneto

Roma, sabato 11 aprile 2015, ore 11,00
Presentazione della Mostra digitale
“Lettori di strade: itinerari multimediali nei quartieri del Pigneto e di Tor Pignattara”

L’11 aprile alle 11:00 presso la Biblioteca Goffredo Mameli in via del Pigneto 22, si terrà l’evento conclusivo del Progetto “Lettori di Strade-Itinerari multimediali per raccontare la storia del tuo quartiere”, promosso dalla nostra associazione.
Con l’occasione sarà presentata ai cittadini del Pigneto e di Tor Pignattara, in un’atmosfera insolita di “porte aperte” in biblioteca, la mostra virtuale di Lettori di Strade, realizzata grazie ai materiali raccolti e digitalizzati dai ragazzi partecipanti ai 4 laboratori didattico-formativi, organizzati nel corso del progetto e a molti residenti che si sono offerti di arricchire il patrimonio raccolto.

Ingresso libero.

 —————————————————————————————-

Dal 9 maggio 2015:
Laboratorio creativo “Come diventare un buon narratore di storie”

a cura di Stefania Fabri e Maurizio Caminito

Partirà il prossimo 9 maggio, il Laboratorio creativo “Come diventare un buon narratore di storie” organizzato dalla nostra associazione presso la sede di Monteverde Living Lab (MOLL) in via Andrea Busiri Vici, 10.

Il laboratorio intende dare strumenti e conoscenze per diventare un buon narratore di storie che mirano a stupire l’uditore utilizzando luoghi particolari. Ed è molto utile per ogni tipo di storytelling, per i giovani che vogliano esprimersi in maniera più brillante, per tutti i  creativi di ogni età che vogliano sapersi far apprezzare.

Il laboratorio prevede una passeggiata con raccolta di documentazione nel quartiere Ostiense, 4 incontri nella sede di MOLL e l’ingresso finale al “Piccolo Festival dei Narratori” che si terrà nel mese di settembre 2015.

Sul sito di MOLL il programma dettagliato del laboratorio:http://www.monteverdelivinglab.it/index.php?it/173/come-diventare-un-buon-narratore-di-storie

Per far partire il laboratorio è necessario il raggiungimento minimo di 10 adesioni.

INFO: monteverdelivinglabcorsi@gmail.com – cell. 3393585839 (dal lunedì al venerdì: ore 10:00-18:00)

 —————————————————————————————-

ALTRE ATTIVITA’ presso la nostra sede a Monteverde Living Lab (MOLL), via Andrea Busiri Vici 10)

Il calendario degli incontri che proponiamo nei prossimi mesi è consultabile al link:http://www.monteverdelivinglab.it/index.php?it/159/corsi-seminari-incontri-professionali

Gruppi di conversazione in lingua inglese:
http://www.monteverdelivinglab.it/index.php?it/91/archivio-eventi/62/gruppi-di-conversazione-libera-in-inglese-e-francese

Laboratori di lettura gratuiti per bambini dai 5 agli 8 anni (ripartiranno l’11 aprile)
http://www.monteverdelivinglab.it/index.php?it/91/archivio-eventi/64/leggendo-si-diventa-grandi-letture-per-bambini-dai-5-agli-8-anni

Dal 13 marzo al 24 aprile 2015
Mostra: Storie di sarti, nasi lunghi e fantasmi benevoli
Fiabe illustrate da Rosalba Catamo, Orsola Damiani, Marilena Pasini, “L’ago” di Luigi Capuana, “Il compagno di viaggio” di Andersen, “Desiderio e Vezzosetta” di Madame de Beaumont

a cura di Stefania Fabri e Maurizio Caminito
presso Monteverde Living Lab (via Andrea Busiri Vici 10).
Apertura della mostra ogni sabato ore 11-12 e su appuntamento.

Maggiori informazioni sul sito di Monteverde Living Lab al link seguente:http://www.monteverdelivinglab.it/index.php?it/91/archivio-eventi/65/mostra-storie-di-sarti-nasi-lunghi-e-fantasmi-benevoli

—————————————————————————————-

CONTATTI

Progetto APPasseggio
Associazione culturale GoTellGo
www.appasseggio.it
www.appasseggio.it/blog
www.facebook.com/APPasseggio
appasseggio@gmail.com




“Se la Giunta non saprà valutare, faremo battaglia nei Municipi”

“Se la Giunta non saprà valutare, faremo battaglia nei municipi e in Assemblea Capitolina”

Un passo indietro il regolamento tutela animali che l’assessore Estella Marino proporrà al voto dell’Assemblea Capitolina. Le associazioni nazionali LAV, ENPA, OIPA, ANIMALISTI ITALIANI insieme a AVCPP e AVA dicono NO alla modifica del vigente Regolamento Tutela Animali della città di Roma, approvato all’unanimità dall’Assemblea Capitolina nel 2005

ROMA, 1 aprile 2015 – “Le modifiche introdotte nell’attuale Regolamento Tutela Animali dall’assessore Estella Marino  cancellano alcuni significativi divieti che fortunatamente ancora oggi proteggono gli animali di Roma” così LAV, ENPA, OIPA, ANIMALISTI ITALIANI, AVCPP e AVA in risposta al comunicato stampa dell’assessore all’Ambiente di Roma che annuncia la chiusura di un nuovo testo destinato ad essere prima approvato dalla Giunta Marino e poi dai Municipi e dall’Assemblea Capitolina.

estella-marino

“Fra i tanti citiamo: l’abolizione del divieto estivo di esercitare l’attività di botticelle nelle ore più calde con uno squallido mercanteggiare sulla pelle dei cavalli che ha ridotto lo stop in termini di giorni e di fascia oraria (si passa dal divieto di esercizio dalle ore 13:00 alle ore 17:00 dal 1 giugno al 15 settembre, ad un divieto limitato dalle ore 13 alle ore 16 dal 1 luglio al 31 agosto);  il divieto di spettacoli in strada e feste con animali è significativamente “mascherato”; si prevede l’esclusione degli animali selvatici come oggetto di tutela del Regolamento. Vengono poi istituite una vuota Commissione Consultiva delle associazioni animaliste nonché la figura del “Garante del benessere e della tutela degli animali” scopiazzata –  e male – da quelle presenti a Milano e Napoli non avendo alcun potere effettivo d’intervento.

A fronte di questi peggioramenti, non è previsto alcun miglioramento per la tutela degli animali: viene limitata l’autonomia delle Guardie Zoofile, sottoposte al coordinamento della Polizia Locale contro ogni normativa; si dimostra di non conoscere il Decreto Legislativo  4 marzo 2014, n. 26 che vieta su tutto il territorio italiano allevamenti per animali per fini sperimentali ; addirittura vengono cancellati venti anni di esperienza dei canili comunali romani:  i progetti ed attività assistita con gli animali che vengono portati avanti con figure specializzate all’interno dei canili comunali di Roma,  a titolo gratuito per l’amministrazione comunale e con piena soddisfazione dei soggetti istituzionali coinvolti, Ministero Giustizia e Ministero Salute in primis, vengono interrotti con l’inserimento finale a sorpresa e senza alcuna discussione del divieto – nei percorsi AAA – di interazione guidata con animali che abbiano una “anamnesi di abbandono o maltrattamento”. Vogliamo ricordare all’assessore Marino che sono state 283 le persone assistite in vari progetti a partire dal 1998. Quello che è sempre stato un fiore all’occhiello per l’amministrazione viene calpestato e cancellato. A tutto vantaggio, viene da pensare, di istituti privati che fanno della pet therapy il loro business”.

“Abbiamo provato in tutti questi mesi a spiegare, sia per le vie brevi che per le vie formali, partecipando a tutti gli incontri del tavolo, a differenza di alcune associazioni che lo hanno abbandonato fin dalla prima riunione per protesta. E’ servito a poco. A questo punto non ci resta che confidare in una corretta analisi da parte della Giunta. Altrimenti passeremo a discutere nei municipi e in Assemblea Capitolina. Abbiamo una pietra di paragone ineludibile: nel 2005 il Regolamento vigente, secondo in Italia solo a quello di Firenze approvato nel 1999, venne approvato all’unanimità del Consiglio Comunale. Vedremo”.




Bilancio, con approvazione: Roma riparte sul serio

E’ stata una giornata storica per Roma quella di ieri perchè l’approvazione del bilancio di previsione 2015 da parte dell’Assemblea capitolina, una manovra da 6,318 miliardi di euro che sancisce, dopo quasi due anni di risanamento portato avanti dal Sindaco Marino e dalla sua Maggioranza, un cambio di rotta rispetto al passato e pone le basi per un vero sviluppo della città. – Lo dichiara Emanuela Mino, Presidente del Consiglio del Municipio XI

Ereditavamo nel 2013 un Comune sull’orlo del fallimento, con più di 800 milioni di euro di debito che in questi mesi abbiamo risanato grazie ad una azione fondata sulla trasparenza e sul rigore che ha portato finalmente l’istituzione alla legalità contabile approvando, primi tra i Comuni italiani, il Bilancio di Previsione 2015 e, con oltre un anno di anticipo, chiudendo il Piano di Rientro Triennale predisposto dal Governo giungendo così al risanamento finanziario.

Ora la Città può crescere, forte di una solidità finanziaria che le permette di guardare al futuro programmando azioni concrete che si traducono in maggiori servizi e minori tasse ai cittadini, tutela per le classi più deboli, un piano di investimenti di 164 milioni di euro che porterà nuove opere e che risanerà le tante ferite del nostro tessuto urbano.

A titolo esemplificativo, viene alzata da 10.000 euro a 12.000 euro la soglia di reddito che garantirà ad oltre 83.000 cittadini l’esenzione dal pagamento dell’addizionale IRPEF; per la prima volta, dal 1986, diminuisce per tutti la tariffa sui rifiuti dell’1,5% grazie ad un risparmio di 50 milioni di euro frutto di una gestione più efficiente fondata su un aumento della quota rifiuti differenziati (con obiettivo del 50% nel 2015) e un nuovo sistema di gestione del ciclo che ha spezzato il monopolio di “Malagrotta”, dicendo “no” a discariche ed inceneritori ed investando sul porta a porta e su na nuova politica industriale; la famiglia con ISEE al di sotto dei 20.000€ non pagherà nulla per il terzo figlio iscritto alle scuole comunali mentre per ISEE tra i 20.000€ e i 40.000€ la tariffa sarà del 30%.

Risorse pari a 150 milioni di euro sono venute grazie al coraggio dell’amministrazione di rimettere ordine al sistema delle partecipate cedendo quote nelle aziende non strategiche per le finalità che l’Amministrazione deve perseguire come, ACEA ATO2, Aeroporti di Roma, Centro Agroalimentare Romano, il Centro Ingrosso Fiori, la Centrale del Latte il Banco del Credito Cooperativo.
Riprendono poi fiato le strutture dipartimentali che possono contare su risorse aggiuntive grazie all’approvaizone da parte dell’Assemblea capitolina del maxi-emendamento che fa segnare un +7,3 milioni di euro per il Dipartimento Scuola, +9,3 milioni di euro per il SIMU (manutenzioni strade, ponti e gallerie, caditoie), + 4 milioni di euro per il Dipartimento Ambiente mentre anche per quest’anno sarà garantita l’Estate Romana con lo stanziamento di 2 milioni di euro trasferiti al Dipartimento Cultura.

 Una vera opera di rilancio, che non lascia indietro le periferie e coinvolge e responsabilizza i Municipi: si partirà dai luoghi lontani dal centro con nuova illuminazione pubblica fatta a led che interesserà 198 mila punti luce, con un investimento di 47 milioni di euro oltre alla possibilità data ad ogni Municipio di poter decidere e programmare opere manutentive e di rigenerazione urbana contando su un milioni di euro messo a disposizione da questa manovra.

 Con questa manovra e con il percorso virtuoso messo in atto, Roma si candida ad essere esempio di risanamento per tutti i Comuni italiani, mostrando che con il buon governo, con la trasparenza e con il rigore una città può tornare a sperare e a crescere ed i propri cittadini tornare ad essere orgogliosi del luogo in cui vivono.

 




#BiblioCorviale: i prossimi appuntamenti

rnicolini

Prossimi appuntamenti

Sabato 7 e 14 marzo ore 10.30  

“Ti racconto una storia”
Una lettura drammatizzata interattiva che coinvolgerà ed emozionerà il giovane pubblico per portarlo all’interno di un mondo magico, quello della fiaba! Un incontro su una fiaba della narrativa classica, un gioco culturale, dedicato ai bambini, divertente e stimolante! Per bimbi da 6 ai 10 anni  nell’ambito della VI edizione di Sipario d’inverno.

Martedì 10 marzo ore 17.00

Draghi, principesse e caramelle. Letture piccole per piccoli lettori.  
Nell’ambito della settimana nazionale “Storie piccine” A cura delle lettrici volontarie della biblioteca.  fascia di età  3 – 6 anni. Prenotazione al numero 0645460421

 

Mercoledì 11 marzo ore 17.00

POESIA A CORVIALE  NELL’AMBITO DELLA GIORNATA MONDIALE DELLA POESIA

Le poetesse/scrittrici  Neriene  e  Francesca Lo Bue in dialogo con Carla De Angelis e Angelo Filippo Jannoni Sebastianini  parleranno della loro opera.   Gli attori della “Scuola di Arte della Parola” diretta da Angelo Filippo Jannoni Sebastianini e Giovanna Moscetti  reciteranno testi classici di Carducci-Foscolo-Manzoni-Montale-Neruda- Pascoli-Quasimodo-Ungaretti-Dante . Sarà presente Maria Piazza.

 

Giovedì 12 marzo ore 17.00

senzatomica: il disarmo parte da me Matteo Pisani, responsabile del comitato di senzatomica dialogherà con i partecipanti sul tema del disarmo interiore in occasione della mostra multimediale senzatomica che si svolgerà dal 6 marzo al 26 aprile a Spazio Factory – La pelanda piazza Orazio giustinianei (Testaccio ex Mattatoio)

Laboratorio per bambini da  4 a 12 anni  a cura di Eleonora Cirulli e Daniela Rossi.

L’incontro sarà allietato da intermezzi di musica dal vivo. Vetrina tematica.

 

 

 

VI ASPETTIAMO




No alle botticelle al Pincio: FlashMob Associazioni animaliste

Flash mob delle associazioni animaliste

ANIMALISTI ITALIANI – AVA – AVCPP – ENPA – LAV – OIPA davanti al cantiere del Pincio

1.350.000 euro pubblici per gli interessi privati di 38 vetturini

NO alle nuove scuderie delle botticelle

NO allo scempio illegittimo di Villa Borghese

20150306_113346

ROMA, 6 marzo 2015 – Travestiti da cavalli, con bandiere, fischietti, magliette “STOP botticelle”, oggi i volontari degli Animalisti Italiani, AVA, AVCPP, ENPA, LAV, OIPA si sono dati appuntamento davanti al cantiere delle nuove scuderie delle botticelle, nel cuore di Villa Borghese al Pincio.

“Su platee di calcestruzzo sono stati costruiti 121 box per il ricovero dei cavalli impiegati per il traino delle botticelle in mezzo al traffico cittadino – hanno denunciato in coro – Utilizzando le parole magiche  “trasferimento temporaneo di carrozzelle nell’area dell’ex galoppatoio di Villa Borghese” sono stati spesi 1.350.000 di euro pubblici per gli interessi privati di 38 vetturini. Ed è stato calpestato il Piano Territoriale Paesistico della Regione Lazio che vieta l’installazione di qualsiasi struttura all’interno di parchi, ville e giardini storici e la Legge Regionale 6 luglio 1998 n.24che ammette a Villa Borghese solo interventi che riguardano esclusivamente la conservazione, la manutenzione ed il restauro”.

Allo stato attuale, tutta l’area prospiciente l’ex Galoppatoio di Villa Borghese, una intera collina del Pincio di circa 2 ettari di dimensioni, è stata sventrata e deturpata. Il tutto con la benedizione della Sovrintendenza, del Comune e della Regione.

20150306_111541

“Non è accettabile – accusano gli animalisti – consentire a 38 vetturini privati di continuare a guadagnare senza fattura, grazie ad una tradizione obsoleta e crudele che tantissimi romani vogliono cancellare, tanto è vero che sono più del doppio del necessario le firme raccolte sulla delibera di iniziativa popolare contro le botticelle consegnate in Campidoglio lo scorso 27 febbraio. Non è accettabile che nel tempo si sia impegnata la somma di 1.350.000 euro di fondi pubblici per realizzare le nuove scuderie per garantire la sopravvivenza delle botticelle. Tutto questo mentre si chiudono canili e gattili comunali delegando strutture private all’accoglienza dei randagi, ed il Bilancio di Previsione 2015 riduce il budget dell’Ufficio Tutela Animali da 7.5 milioni di euro a 5.4 milioni di euro. Ma la vicenda delle scuderie è anche un ferita per tutta la città, a causa dello scempio di un bene paesaggistico protetto come Villa Borghese, una villa storica sede di sette musei, tutelata dall’Unesco e dalla Carta di Firenze che equipara le ville storiche a monumenti e le rende inedificabili, e decretata zona SIC (sito di interesse comunitario)”.

“Chiediamo lo smantellamento dello scempio ed il ripristino dei luoghi al loro assetto originario”, così gli animalisti romani.

20150306_112346

Anche il Coordinamento Residenti Città Storica si schiera contro l’impropria invasione di casette-chalet-scuderie nel cuore di villa Borghese costruite per pochi privati con molti soldi pubblici  in contraddizione alle norme tecniche del PRG ed al Codice dei Beni Culturali.

 




#Spiazziamoli all’ Università Roma Tre

11041826_1091543377538671_7037675231796810006_n

La gravità e la diffusione dei fatti messi in luce dall’indagine “Mondo di mezzo” della Procura di Roma, rendono urgente una reazione civile e sociale diffusa nella città e nei luoghi della formazione.
Da questa idea nasce “SPIAZZIAMOLI”, una rete di associazioni che scelgono di contrastare le mafie in modo autentico che nella giornata del 6 e del 7 marzo mettono in campo 50 iniziative sul tema di Mafia Capitale all’interno della città di Roma.

Noi studenti e studentesse di Link Roma Tre abbiamo deciso di aderire a SPIAZZIAMOLI perché crediamo sia necessario parlare di contrasto alle mafie anche nelle Università,
perché crediamo che l’informazione e la formazione sul tema rappresentino il primo necessario passo verso un’azione comune, perché la mafia uccide il territorio, accentua le diseguaglianze, saccheggia le nostre risorse e rompere il silenzio sulle mafie significa aprire una discussione pubblica sul futuro di questa città, promuovere la trasparenza nelle amministrazioni locali, promuovere i diritti sociali e civili come antidoto al ricatto dei clan, valorizzare le buone pratiche, per costruire una nuova stagione di impegno profondo, che coinvolga i territori e lavori sui diritti e la partecipazione.
————————–————————–————————–————

Per approfondire la tematica, capirne le dinamiche, i protagonisti, e capire come si affronta un fenomeno di tale complessità ne parliamo con

– Lirio Abbate – Giornalista de L’Espresso

– Celeste Costantino – ex portavoce di “Associazione antimafie daSud”

– Marco Genovese – Referente di “Libera.Associazioni,nomi,numeri contro le mafie”

– Prof. Eligio Resta – Filosifa del Diritto, Roma Tre
————————–————————–————————–—————

L’incontro si terrà

il 6 Marzo alle ore 9.30
in Aula 7
nel Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Roma Tre




#Spiazziamoli al Mitreo Arte Contemporanea

sdinverno




#Spiazziamoli a Corviale

ImageProxy




Oltre 10.000 firme per dire no alle botticelle

10407127_10206194503643788_1293660357348219704_n

 

Presentate oggi in Campidoglio il doppio delle firme necessarie raccolte in tre mesi da ANIMALISTI ITALIANI – AVA – AVCPP – ENPA – LAV – OIPA

 

OLTRE 10.000 FIRME PER DIRE NO ALLE BOTTICELLE

ORA LA DELIBERA VADA SUBITO IN DISCUSSIONE IN ASSEMBLEA CAPITOLINA

La delibera di iniziativa popolare depositata oggi dalle associazioni unite  

 

Roma 27 febbraio 2015 – Oltre 10.000 firme di cittadini romani rendono da oggi possibile il voto dell’Assemblea Capitolina sulla “Delibera di iniziativa popolare” depositata stamane in Campidoglio dalle associazioni animaliste unite per dire basta alle botticelle, sia per motivi etici che economici, con un sì alla tutela dei cavalli e alla riconversione delle licenze in altre attività di trasporto.

10994642_10206194495923595_5570414564063433784_n

Il Comitato di volontari e cittadini ha raccolto il doppio delle firme necessarie che ora obbligano il Consiglio Comunale a calendarizzare la discussione della Delibera entro la prossima estate.

“Fra qualche settimana sapremo quanti Consiglieri comunali sono vicini ai cittadini che protestano e ai cavalli che soffrono e quanti invece dalla parte di una tradizione obsoleta che altre città, a partire da New York,  stanno abolendo – dicono i rappresentanti di Animalisti Italiani, AVA, AVCPP, LAV, ENPA e OIPA – La proposta nasce dai cittadini, non è targata da alcun Gruppo, fa salva anche l’occupazione dei vetturini e quindi potrà raccogliere trasversalmente il maggior numero possibile di voti”.

foto 1(2)

 

foto 3(1)

 

foto 4(1)

“Va intanto bloccata la proposta dell’Assessora Estella Marino di peggiorare il vigente Regolamento comunale, una proposta scritta per far diminuire la tutela degli animali e che abolirebbe, fra l’altro, il divieto di esercizio delle botticelle nelle ore più calde da giugno a settembre – dicono le Associazioni – Quello che è il sentire comune della stragrande maggioranza dei romani va proprio in direzione opposta. Ed è questo comune sentire che interpretiamo e a cui dà voce formale la proposta di Delibera popolare”.