Go to Admin » Appearance » Widgets » and move Gabfire Widget: Social into that MastheadOverlay zone
Lascia un vuoto incolmabile nella schiera, sempre più esile, dei cultori di quella particolare visione dello sviluppo della società che mette al centro le persone e le loro relazioni. Bisognerà studiare e approfondire i contributi di idee e i risultati delle ricerche sul campo che egli ci lascia e trasmetterli alle nuove generazioni di studiosi e operatori sociali
Ieri è venuto a mancare Alberto Valentini, personalità di spicco del cattolicesimo democratico, studioso insigne di problemi economici e sociali e costruttore infaticabile di iniziative di sviluppo locale e di promozione della piccola e media impresa.
Sono particolarmente addolorato perché ho avuto il privilegio di essergli amico e di collaborare con lui in diverse iniziative di studio. Mi ha sempre colpito il suo rigore intellettuale, l’approccio concreto ai problemi, la sua attitudine all’ascolto e al confronto pacato e la non comune sensibilità umana con cui si relazionava con gli altri.
Ultimamente eravamo entrambi impegnati nel Comitato scientifico del Forum Terzo Settore Lazio, che egli presiedeva da cinque anni con cura, passione e competenza. Tra le sue ultime realizzazioni, mi piace ricordare il percorso di riflessione, che, a seguito dello scandalo di Mafia capitale, il Comitato ha offerto al Forum, e l’elaborazione di una Carta dei Valori, successivamente condivisa dalle organizzazioni del Terzo Settore.
La morte di Alberto lascia un vuoto incolmabile nella schiera, sempre più esile, dei cultori di quella particolare visione dello sviluppo della società che mette al centro le persone e le loro relazioni. Bisognerà ora studiare e approfondire attentamente i contributi di idee e i risultati delle ricerche sul campo che egli ci lascia e trasmetterli alle nuove generazioni di studiosi e di operatori sociali.