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L’efficienza ha il suo catasto

efficienza-energeticaArriva in Friuli Venezia Giulia il Catasto Energetico Regionale degli Edifici. Uno strumento indispensabile per l’efficienza energetica.

Arriva la “schedatura” energetica degli edifici. La Regione Friuli Venezia Giulia ha, infatti, presentato a Udine, con la collaborazione dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti Conservatori, dei Collegi dei Geometri e dei Periti industriali della Provincia di Udine e dell’Agenzia Regionale per l’Edilizia Sostenibile (ARES), il Catasto Energetico Regionale degli Edifici che vuole essere uno strumento agile e snello per poter utilizzare i dati energetici degli immobili sul territorio regionale. Si tratta di dati circa l’efficienza che potranno essere consultati da cittadini, professionisti e amministratori locali dal web e che consentiranno di realizzare delle mappature per interventi d’efficienza energetica sul territorio.

«La nostra amministrazione regionale mira a sviluppare la digitalizzazione di tutto il sistema e il Catasto energetico è utile e importante perché permette la sintesi dei dati e dimostra come, in questo caso, la forma va di pari passo con la sostanza», ha dettol’assessore regionale all’Energia Sara Vito, durante la presentazione del Catasto energetico al quale hanno partecipato professionisti, certificatori energetici e operatori del settore.

Con questa iniziativa il Friuli Venezia Giulia è la seconda regione italiana, dopo la Lombardia, a dotarsi di uno strumento che permetterà di superare l’archiviazione cartacea dei dati energetici, la lettura e la stampa delle visure e quindi la conoscenza di tutti i dati degli immobili. Il Catasto conterrà sia le Attestazioni di Prestazione Energetica (APE) che le Valutazioni Energetico Ambientali (VEA).

«La raccolta dei dati energetici, – ha affermato la Vito – contribuirà a fare chiarezza, quindi a migliorare il mercato immobiliare che si trova oggi in una situazione di stallo, e permetterà agli amministratori pubblici a misurare gli sprechi negli edifici pubblici e quindi ad apportare i necessari accorgimenti per ridurre i costi e migliorare l’efficienza».

Il provvedimento ha un certo rilievo anche perchè il Friuli Venezia Giulia è, tra le regioni italiane, in pole position per consumo pro capite d’energia e sta varando un Piano Energetico Regionale (Per) con obiettivi ambiziosi quali, la crescita sostenibile, la riduzione del costo dell’energia per i consumatori e le Pmi e il miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento energetico. Si tratterà di un Per flessibile, anche grazie al Catasto energetico che consentirà d’aggregare dati per singole aree d’intervento.

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