1

Aperta la scuola Sciascia

Stamattina c’è stata la riapertura della scuola Sciascia nel quartiere Portuense – Villa Bonelli a chiusa un anno fa per problemi a un pilastro; i lavori hanno interessato più di 100 pilastri spendendo circa 2 milioni di euro.

SONY DSC

Alla cerimonia di apertura sono intervenuti il sindaco Marino, l’assessore comunale alle periferie e ai lavori pubblici Paolo Masini, l’ex presidente del Municipio ora consigliere comunale Gianni Paris e l’attuale presidente del Municipio Maurizio Veloccia che ha sottolineato come questo traguardo sia stato raggiunto grazie al lavoro congiunto delle istituzioni e dei cittadini: “Soltanto qualche mese fa questa giornata era impensabile – ha dichiarato – se oggi la scuola riapre nella sicurezza e’ perche’ c’e stata una comunita’ che si e’ mossa. Se le istituzioni si mettono insieme al territorio anche i traguardi più difficili si possono raggiungere”.

SONY DSC

Anche il Sindaco ha sottolineato l’importanza dell’azione svolta dai cittadini che in una società civile devono costantemente stimolare l’amministrazione pubblica affinché lavori e spenda i soldi pubblici per la collettività.

SONY DSC




Pulizie straordinarie a piazza De André

L’Ama ha eseguito un intervento di pulizia straordinaria in piazza Fabrizio De André, luogo simbolo della Magliana a Roma. Sono stati potati gli alberi, tolte le erbe infestanti, è stata eseguita la disinfestazione dalle blatte, e il Nucleo decoro urbano della municipalizzata ha cancellato le scritte vandaliche dai muri perimetrali restituendo nuova luce agli ormai celebri murales della piazza, ispirati alle canzoni del cantautore genovese.

di Antonello Anappo

fonte:
http://radiomagliana.com.unita.it/sociale/2013/09/09/pulizie-straordinarie-alla-magliana/




Sgomberato l’insediamento rom abusivo a Corviale

Un incendio probabilmente di natura dolosa è scoppiato nell’insediamento abusivo dei rom a Corviale dove stanziano ormai da tempo nomadi nonostante i ripetuti tentavi di sgombero. I pompieri hanno immediatamente domato l’incendio creato dando fuoco a materiale e suppellettili che i nomadi gettano nel terreno circostante come rifiuti. Insieme ai vigili del fuoco è intervenuta anche la polizia che ha provveduto a sgomberare l’area offrendo anche assistenza a donne e minori che però hanno rifiutato allontanandosi spontaneamente

SONY DSC

le persone controllate avevano tutti i documenti in regola e alcune erano cittadini italiani.
Sul posto è arrivata anche la presidente del Consiglio Municipale Emanuela Mino che ha chiesto un immediato intervento dell’Ama per pulire la zona e un controllo maggiore dei vigili per bloccare altri tentavi di insediamento: «le richieste di oggi sono state quelle di una bonifica urgente da parte dell’Ama, di un presidio della Polizia che ha garantito anche dei passaggi più frequenti nei prossimi giorni e il ripristino della recinzione intorno all’area». Il presidente del Municipio Maurizio Veloccia spiega come nel Municipio XI sia grave il problema degli accampamenti abusivi: «in questi mesi più volte abbiamo segnalato al Prefetto la situazione in atto nell’XI. Fra le situazioni particolarmente difficile che voglio segnalare, vi è quella creatasi sotto il viadotto della Magliana, anch’essa potenzialmente critica per l’ordine pubblico, che potrebbe avere pericolosi sviluppi in futuro. Credo sia giusto ricordare che nel corso di questi ultimi anni vi sono stati ben 62 interventi di sgombero nel nostro territorio.»

SONY DSC

Sia il presidente Mino che il presidente Veloccia concordano che la precedente Giunta Capitolina non ha saputo affrontare in maniera adeguata il problema degli insediamenti abusivi poiché si è limitata a semplici interventi di sgombero che non possono risolvere definitivamente il problema: «è evidente che questi interventi hanno risposto a semplici logiche emergenziali ed hanno confermato l’incapacità, che ha caratterizzato l’attività della precedente Giunta Capitolina, di programmare una strategia complessiva e organica in grado di affrontare e risolvere il problema degli accampamenti irregolari nella nostra città – dichiara in un comunicato Veloccia – alla luce della grave situazione in atto e rispondendo alle sollecitazioni dei cittadini, ho chiesto al Sindaco di inserire nell’O.d.G la grave situazione dei numerosi insediamenti irregolari dei rom nel territorio del Municipio XI, che se sottovalutata, può creare situazioni pericolose come quella odierna».

SONY DSC




ROMA, ASSUNZIONI E PROFESSIONI

lavoro

(Tra aprile e giugno 2013)

II trim. 2013
Dirigenti d’azienda 60
Ingegneri specialisti in discipline scientifiche e della vita 670
Specialisti e tecnici della sanità e servizi sociali 340
Specialisti e tenici amministrativi e bancari 730
Specialisti e tenici del marketing e vendite 630
Specialisti in scienze umane, sociali e artistiche 340
Insegnanti e altri tecnici dei servizi alla persone 160
Tecnici in campo informatico, ingegneristico e produzione 500
Addetti alla gestione magazzini e spedizionieri 190
Addetti accoglienza, informazione e assistenza clientela 860
Personale segreteria e servizi generali 1.040
Commessi e altro personale qualificato attività commerciali 1.800
Cuochi, camerieri e professioni simili 1.510
Operatori dell’assistenza sociale e dei servizi sanitari 250
Professioni operative dei servizi alle persone e di sicurezza 890
Operai specializzati nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici 650
Operai specializzati e conduttori di impianti industria alimentare 50
Operai industrie chimiche, legno, carta e altre industrie 90
Conduttori di mezzi di trasporto e macchinari mobili 760
Personale generico 3.130
Fonte: EXCELSIOR-UNIONCAMERE, 2013

http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/dossier/dettaglio/roma-assunzioni-e-professioni/3743738?ref=HREC1-10




Dittatura in Uruguay, due incontri a Roma. Tra letture musica e memoria.

uruguay

 

Due incontri a Roma sull’Uruguay il primo stasera presso la Biblioteca Renato Nicolini a Nuovo Corviale e il secondo domani 10 settembre presso la Camera dei Deputati.

Parlando di Uruguay si pensa a José “Pepe” Mujica, il presidente vicino a chi soffre, il presidente che vive come un povero e che ha dato l’ok ad un referendum sulla legalizzazione della cannabis.
Ma non è sempre stato così: anche l’Uruguay ha vissuto la sua epoca di terrore, repressione.

Se ne parlerà in due incontri, che vedranno presenti:

Anna Milazzo, Beatrice Gnassi autrici del libro “Anahì del mare la dittatura in Uruguay, la notte di un popolo” Infinito Edizioni

Milton Fernández, “Per arrivare a sera”, Rayuela Edizioni

Nicola Viceconti, “Cumparsita“, Gingko Edizioni

Presso la Biblioteca Nicolini interverrà anche l’Assessore alla Cultura del Municipio Roma XI Fabrizio Mussino.

Ecco il programma dei due appuntamenti.

 Lunedì 9 settembre, ore 18,00, presso la biblioteca Renato Nicolini, via Mazzacurati 76 – Roma.  Partecipano Anna Milazzo e Beatrice Gnassi, “Anahí del mare”, Infinito Edizioni;  Milton Fernández, “Per arrivare a sera”, Rayuela Edizioni; Nicola Viceconti, “Cumparsita“, Gingko Edizioni;  Carlo Bracci, letture a cura di Carolina Di Monte, musiche a cura di Fabio Bianchini, segue rinfresco offerto dalla Biblioteca Renato Nicolini.

– Martedì 10 settembre, ore 10,00, presso la Camera dei Deputati, Sala delle Colonne, convegno sul tema “Diritti umani e lotta all’impunità tra Uruguay e Italia”. Apre il convegno l’on. Fabio Porta. Partecipano con l’autrice Fabio Maria Galiani, Giancarlo Maniga, Daniele Perissi, Arturo Salerni, Cecilia Rinaldini, Gennaro Carotenuto, Mario Occhinero, Milton Hernández, Susana Gonzáles, Nicola Viceconti, Gustavo Álvarez e Marco Baccin.

Anna Milazzo è nata in Italia nel 1950, all’età di quasi due anni è emigrata con la sua famiglia in Uruguay e ha vissuto a Montevideo fino al dicembre 1972. Proprio in quell’anno fu sequestrata e torturata dalle forze armate.  Anna non ricorda quasi niente del periodo di prigionia a parte grida atroci. La sua memoria ricomincia dalla sua liberazione, in un campo sotto la pioggia e i fulmini.
In Uruguay ha frequentato per due anni il corso di Psicologia presso la facoltà di Scienze umane dell’Università della Repubblica.
Dopo la sua liberazione è andata in esilio a Firenze, dove si è laureata in Filosofia.

Beatrice Gnassi, laureata in Lettere all’Università di Firenze, lavora all’interno dell’Ufficio Comunicazione della Sezione Italiana di Amnesty International.  Si occupa delle pubblicazioni dell’associazione e del coordinamento editoriale della rivista trimestrale “I Amnesty”.  È la curatrice del Rapporto annuale. Ha curato Anahí del mare. La dittatura in Uruguay, la notte di un popolo (2012).

Milton Fernández è nato a Minas, Uruguay. Laureato in Arte Drammatica, dal suo arrivo in Italia ha scritto e diretto Cassandra Express, Novilunio, Retablo de vida y muerte, La vita facile (da Alda Merini) Nostòi, Guitarra negra, Il gioco del teatro, ecc. Alterna al suo mestiere di regista di teatro e di docente frequenti incursioni nella drammaturgia e nella narrativa.

Nicola Viceconti, scrittore, sociologo, laureato in Sociologia e in Scienze della Comunicazione, appassionato di storia e cultura argentina con particolare riferimento alla tematica dei diritti umani. Autore di 3 romanzi pubblicati contemporaneamente in Italia, Argentina e in alcuni paesi del Cono Sur (Cile, Uruguay) vedi anche: www.nicolaviceconti.it

Vi aspettiamo e comunque vi racconteremo degli incontri.

Uruguay-Flag-Map1

di Antonio Trimarco




Temi principali del nuovo parlamento del Municipio

In questo articolo Antonello Anappo ci illustra i temi principali che il Municipio affronterà nel corso della consiliatura:

http://radiomagliana.com.unita.it/sociale/2013/09/01/roma-xi-il-punto-in-consiglio/




Sono Pazzi Questi Tedeschi

Ho ricevuto da pochi giorni alcune copie della rivista tedesca per l’economia immobiliare, Immobilien Zeitung, che per la sua speciale edizione ventennale ha dedicato un ampio spazio nel suo giornale al palazzo ATER di Corviale, da noi noto come il "Serpentone", rappresentato molto spesso dalla nostra stampa come luogo di degrado e privo di qualsiasi potenzialità.

Vi chiederete, allora, come del resto mi sono chiesta anch’io, perché scegliere proprio il "Serpentone"? Melanie Agnes, autrice dell’articolo, con cui ho collaborato per questo reportage su Corviale, ha subito esaudito la mia curiosità. La scelta nasce per il suo aspetto architettonico e monumentale, per il suo progetto innovativo dell’edilizia popolare degli anni 70 che secondo l’architetto Fiorentino aveva lo scopo di rappresentare una “città nella città”, ovvero un luogo di socializzazione e di completa autonomia. Un altro motivo d’interesse di questa scelta era di conoscere le modalità ed il criterio con cui vengono assegnate le case e quali possono essere i costi di gestione di questo enorme “Condominio”.

Melanie ed io, guidate da Angelo Scamponi, abbiamo iniziato la nostra visita all’interno del palazzo, intervistando gli inquilini ed ascoltando le loro storie di vita quotidiana, ricche di entusiasmo e di tanta umanità.

A questo proposito ringrazio Brigitte Cordes per la traduzione dell’articolo che mi ha permesso di capire cosa ha trasmesso “il mostro” a Melanie. Non più solo dati statistici e calcoli ma tanta familiarità e l’amarezza per i tanti pregiudizi che ancora oggi dipingono questo luogo. Si intuisce leggendo l’ultimo capoverso dell’articolo che conclude così:

I giornalisti, invece, parlano poco dei successi di chi emerge vincente a Corviale. Raccontano solo dell’abbandono, del vandalismo lì fuori e poi sempre della leggenda metropolitana dell’architetto che si sarebbe suicidato per la disperazione di aver creato il mostro mal riuscito.

Buona lettura!

Cinzia Galeota

La versione dell’articolo in lingua  originale è consultabile sul sito Immobilien Zeitung

Scarica la versione in .pdf dell’articolo in lingua originale

Scarica la versione in .pdf dell’articolo in lingua italiana




Buone nuove

002
Un potpourri di news che ci fanno ben sperare :
– la scelta di nominare 4 senatori a vita tra scienziati e artisti lancia un segnale preciso alla politica e alle istituzioni per puntare sulla ricerca per il rilancio del Paese, chi si abbassa a piccole polemiche (addirittura sul costo di tale operazione senza calcolare l’immenso indotto di tale scelta) non ha a cuore gli interessi nazionali;
– il papa nomina un nuovo Segretario di Stato (il ministro degli esteri del Vaticano) di soli 58 anni;
– le banche svizzere costrette a rivelare i nomi dei propri clienti americani al fisco statunitense;
– la giunta della capitale aderisce all’Osservatorio nazionale che punta all’innovazione per rilanciare le città attraverso il progetto delle smart city;
– Metro C a San Giovanni fra 2 anni: il Comune non pagherà finchè non ci sapranno le date di realizzazione dei lavori;
– piano anti cartelloni selvaggi dell’assessorato al commercio di Roma basato anche su chip di geolocalizzazione;
– giardinaggio, artigianato e letteratura per l’inserimento nel mondo del lavoro di disabili: un progetto dell’Unitalsi in collaborazione con il Ministero del Lavoro che oggi distribuisce i primi 70 diplomi di formazione.
by Tommaso Capezzone




Copenhagen, una «duna» nel cortile cela il nuovo centro polifunzionale del liceo Ghg firmato Big Architects

la duna nel cortile
interno della duna
http://www.ediliziaeterritorio.ilsole24ore.com/art/mediacenter/gallery/progetti-e-concorsi/2013/8/Big_Copenhagen/Big_Copenhagen.php?id=0




Marino all’accademia inglese “Il declino della capitale”

romaIl dibattito sul futuro incerto della città e sulla fuga dei cervelli, che si terrà alle Belle Arti il 9 settembre, è organizzato da due think tanks.
Un dibattito sul declino di Roma in una cornice importante come “Sainsbury Lecture Theater” dell’Accademia Britannica di Archeologia, Storia e Belle Arti, con la partecipazione del sindaco Ignazio Marino. L’appuntamento è per il 9 settembre, alle 19.30 e a organizzarlo dono due gruppi di cittadini e professionisti, “Trinità dei Monti” e “Vision”, che periodicamente si riuniscono per analizzare i problemi della città.
La platea — un centinaio di persone in tutto — sarà composta da cittadini, manager, impiegati che fanno parte dei due think tank indipendenti: dopo le relazioni di Marino e di Daniele Frongia, consigliere comunale M5S che parlerà però anche in veste di analista dell’Istat, è previsto anche un dibattito. All’incontro è stato invitato anche l’ambasciatore d’Inghilterra Christopher Prentice.
«Parleremo del declino di Roma con dati inediti che abbiamo raccolto in queste settimane. L’altro tema dell’incontro saranno i cervelli romani che hanno lasciato la città, coloro che invece son tornati e anche le eccellenze straniere che hanno scelto Roma per continuare a lavorare» spiega Pierluigi Testa di “Trinità dei Monti”. E il sindaco Marino poi si confronterà anche con questi talenti.
«L’incontro di settembre — aggiunge Francesco Grillo di “Vision”, gruppo di riflessione con base Londra nato anche su spinta dell’ex direttore dell’Economist Bill Emmott — sarà l’inizio di un percorso che proseguirà poi con tavoli di riflessione sui singoli temi per rivederci speriamo anche con il sindaco l’anno prossimo. Ma da subito noi lanceremo delle nostre proposte per fermare il declino della Capitale».
di GABRIELE ISMAN
La Repubblica

http://roma.repubblica.it/cronaca/2013/08/28/news/marino_all_accademia_inglese_il_declino_della_capitale-65396088/