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Inizio del lavori di manutenzione al Palazzo ATER

ater romamercoledì 15 gennaio ore 11,30
Largo Cesare Reduzzi

INIZIO DEI LAVORI DI MANUTENZIONE DELLE CINQUE SUPERSCALE

saranno presenti:
DANIEL MODIGLIANI (Commissario Straordinario – ATER del Comune di Roma)
FABIO REFRIGERI (Assessore Infrastrutture, Politiche Abitative, Ambiente – REGIONE LAZIO)
PAOLO MASINI (Assessore Periferie e Lavori Pubblici – ROMA CAPITALE)
MAURIZIO VELOCCIA (Presidente del Municipio XI°)
invito




La stampante 3D per costruire una casa in meno di 24 ore

stampante per casaDagli States e dalla mente di un geniale inventore iracheno, la macchina per realizzare abitazioni (e non solo) in maniera automatizzata
Costruire una casa nell’arco di una giornata? Ora è possibile, grazie alla tecnica Contour Crafting e all’omonima macchina messa a punto dal geniale professor Behrokh Khoshnevis, prolifico inventore emigrato dall’Iran negli States nel ’74 e detentore di diversi brevetti in settori che vanno dall’ottica alla robotica.

IN FASE DI TEST PRESSO LA UNIVERSITY OF SOUTHERN CALIFORNIA. Ma vediamo meglio in cosa consiste questo progetto: attualmente la University of Southern California sta testando una gigantesca stampante 3D che, assicura Khoshnevis, “potrà essere utilizzata per realizzare una casa intera in meno di 24 ore”.

UNO SPECIALE UGELLO INIETTA IL CALCESTRUZZO LUNGO UNA TRACCIA PREDEFINITA. Questo enorme robot sostituisce operai e carpentieri con uno speciale ugello montato su un cavalletto, da cui viene iniettato il calcestruzzo e che, attenendosi a un modello computerizzato, consente di procedere in maniera del tutto automatica alle varie fasi di costruzione. Conosciuta come “Contour Crafting”, questa tecnologia potrebbe rivoluzionare il settore delle costruzioni, gli esperti del settore ne sono certi.
PER ALLOGGI “DI EMERGENZA”. Quali potrebbero essere gli sbocchi di un simile sistema di costruzione? Sicuramente la casa di proprietà potrebbe diventare una realtà “allargata” a prezzi accessibili. Inoltre, spiega il suo creatore, Contour Crafting potrebbe anche essere utilizzato in aree colpite da catastrofi naturali per costruire alloggi di emergenza e sostituire rapidamente le case distrutte. Ad esempio, dopo un evento come il tifone Haiyan nelle Filippine, che ha creato quasi 600.000 profughi, Contour Crafting potrebbe essere utilizzato per la costruzione di abitazioni di ricambio di qualità.

STRUTTURE PARTICOLARMENTE RESISTENTI. Si tratta, inoltre, di soluzioni abitative particolarmente resistenti, molto più che quelle realizzate con i “metodi di costruzione tradizionali”. Una parete realizzata con Contour Crafting ha infatti una resistenza tripla rispetto ad un muro “normale”. Secondo Khoshnevis è, sì, una novità, ma è anche uno sbocco tecnologico “nell’ordine delle cose. Se vi guardate intorno – spiega il professore – oggi praticamente tutto è fatto automaticamente, dalle scarpe, ai vestiti, dagli elettrodomestici, alla vostra auto. L’unica cosa che è ancora costruita manualmente sono, appunto, gli edifici “.

NECESSARI ANCORA GLI OPERATORI UMANI? Due sono le osservazioni che, subito, sono state poste al professor Khoshnevis: per prima cosa il fatto che – rendendo automatica la costruzione di una casa, si rende superfluo il lavoro di moltissimi operai oggi impiegati nel settore costruzioni. Secondo l’International Labour Organisation il settore costruzioni impiega quasi 110 milioni di persone nel mondo e “svolge un ruolo importante nella lotta contro gli alti livelli di disoccupazione e nell’assorbimento del surplus di lavoro proveniente dalle aree rurali.” Quali sarebbero, allora, le conseguenze di un sistema come Contour Crafting sul mercato? “C’è preoccupazione per le persone impiegate nel settore edile”, ammette Khoshnevis, “ma la realtà è con Contour Crafting si creerebbero moltissimi nuovi posti di lavoro, per la manutenzione e gestione della macchina ad esempio, ma anche per la realizzazione dei programmi computerizzati di costruzione”. Khoshnevis ricorda inoltre come nel 1900 quasi il 62% di tutti gli americani erano agricoltori, mentre oggi la percentuale si è ridotta all’1,5%.

RISCHIO DI CASE TUTTE IDENTICHE? Seconda osservazione posta al progetto è anche la paura di “case tutte uguali”, senza alcuna personalità o stile. Ma Khoshnevis risponde che “ogni edificio realizzato tramite “Contour Crafted” può essere differente e personalizzato: basta cambiare il programma per computer per ottenere una casa completamente diversa. Poiché gli edifici vengono stampati con un ugello, possono anche essere molto più “creative” delle costruzioni di oggi, ottenendo effetti particolari senza incorrere in costi supplementari.”
PROSSIMI PASSI. Il futuro del progetto è ancora da definirsi, una volta concluse le fasi di test ed osservazione presso la University of Southern California.
Intanto, però, Contour Crafting è stata nominata una delle 25 migliori invenzioni del 2006 dal National Inventors Hall of Fame. Presto i risultati del test e le possibili applicazioni.
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Un’immagine vale più di mille parole

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Jean Nouvel e Patrick Blanc per il giardino verticale più grande del mondo

giardino_verticaleIl giardino di Patrick Blanc sarà installato sulle facciate del One Central Park di Sidney
Dovrebbe essere completato in questo mese l’One Central Park di Jean Nouvel, edificio situato a Sidney (Australia) e progettato per accogliere il giardino verticale più alto del mondo che toccherà i 166 metri d’altezza.
Realizzato dal botanico Patrick Blanc, il giardino ricoprirà oltre il 50% delle facciate delle due torri residenziali e sarà composto da 190 piante originarie dell’Australia e dal 160 specie esotiche. A completare l’opera un grande giardino pensile su una terrazza a sbalzo al ventottesimo piano, che ospiterà 450 specie di piante.
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Illuminazione pubblica, in 200 Comuni della Campania pali intelligenti e banda larga

lampioniSostituzione dei corpi illuminanti con altri basati sulle reti digitali e infrastruttura di cablaggio a banda larga per l’accesso ad Internet
L’illuminazione pubblica costituisce, soprattutto per i piccoli Comuni, la maggiore voce di spesa in bilancio per i servizi rivolti alla cittadinanza.
Al fine di favorire la riqualificazione e messa a norma e il risparmio energetico nel settore dell’illuminazione pubblica, il Consorzio Asmez (che associa il 95% dei Comuni campani) ha lanciato il progetto Smart Poles nell’ambito del piano di accelerazione della spesa dei fondi strutturali del PO Campania FESR 2007-13.
Reti digitali e banda larga
Il progetto, al quale hanno aderito oltre 200 Comuni campani, mira alla realizzazione diun sistema di “pali intelligenti”, con la completa sostituzione degli attuali corpi illuminanti con altri basati sulle nuove tecnologie abilitanti all’utilizzo delle reti digitali. Mediante la rete di “pali intelligenti”, verrà realizzata un’infrastruttura di cablaggio a banda larga per potenziare le possibilità di accesso ad Internet, con l’erogazione di servizi di wifi, telecontrollo, tele-alert, videosorveglianza e telegestione della rete.
Ottenibili importanti risparmi
Mediante apposite convenzioni con provider telefonici attraverso gare pubbliche, si punta ad ottenere significativi risparmi sull’accesso a Internet in banda larga e sulla spesa telefonica.
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Accade a Corviale

mitreoDomenica 12 gennaio dalle 20,30
La Milonga del Domingo – accendi la tua voglia di tango!!!
Openclass di TANGOVALS con l’artista e maestra Argentina MARCELA SZURKALO
“La struttura musicale del Vals. sequenze e adorni per una migliore interpretazione”.
Selezioni musicali a cura di Gattonio dj
www.tangoallegria.it
bibl corvialeLunedì 13 gennaio 2014
ore 16.00 “C’era una volta…il Quadrante di Corviale”
Mostra, a cura di Cinzia Galeota e Brigitte Cordes che, attraverso immagini fotografiche del passato, messe a disposizione degli abitanti del Quadrante di Corviale, ripercorre la storia e la trasformazione del nostro territorio a partire dai nostri “antenati Arvali”.
Biblioteca “Renato Nicolini” – Via Marino Mazzacurati, 76
Ore 18.00 Progettiamo insieme la piazza di Corviale, Inclusiva, polifunzionale, territoriale
Roma Capitale – Municipio XI
Parte il processo partecipativo per la progettazione della nuova piazza di Corviale . Il Municipio, i progettisti, le Associazioni, i Comitati e i cittadini.

Centro Polivalente “Nicoletta Campanella” Via Marino Mazzacutati, 76

Ore 20.00 Invito all’Opera “Aida” di G. Verdi
a cura di M. Laurenza

Biblioteca “Renato Nicolini” – Via Marino Mazzacurati, 76




Il lago del Parco delle Energie

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Manifestazione per il Parco delle Energie

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