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La borsa delle opportunità: networking per il successo

startupVenerdì 25 ottobre 2013 dalle 18.00 alle 21.00
Palazzo Medici Riccardi, via Cavour 9, Firenze
Incontro di networking tra imprese, start up e interlocutori locali

Visibilità

Le imprese si conoscono

Vetrina delle attività

Connessioni

Le imprese fanno rete

Incontrano gli interlocutori finanziari del territorio

Valore

Keynote Speech sui nuovi scenari:

Chiara Spinelli

founder Italian Crowdfunding Network

Crowdfunding: esperienze e prospettive opportunità per le imprese

Giampaolo Colletti, founder Wwworkers.it

Fare impresa in internet

Luisa Baldeschi, Euroteam Progetti,

founder Vivaio di Imprese

Reti di imprese per l’internazionalizzazione

Timing

Ore 18.00: registrazione delle imprese

Ore 18.30-19.30: Keynote Speech

Ore 19.30-21.00: aperitivo di networking e desk informativi per l’accesso al credito

Sei una micro o piccola impresa? Stai per avviare la tua start up?
La borsa delle opportunità è un’occasione per far conoscere e promuovere la tua attività, trovare clienti, fornitori, creare opportunità di business.

La partecipazione è gratuita, REGISTRATI!




La crisi, il bilancio di Roma e il territorio

crisiLa concomitanza tra la richiesta di aiuto a Letta da parte di Marino e la crisi di governo, oltre che una suggestione di Sandro, mi hanno spinto a fare questa riflessione:
di che cosa parliamo quando parliamo di crisi? solo di un aumento dell’IVA e di un’IMU che ritorna?
o parliamo anche di una maggiorazione della benzina che incide sui bassi redditi in maniera maggiore del mancato aumento dell’IVA che va a finanziare?
o parliamo di “piccole intese” che invece, ad esempio, di diminuire il costo del lavoro tagliando la giungla delle agevolazioni come insieme chiedono Confindustria e sindacati (deo gratias: CGIL compresa) da una parte leva l’IMU (anche per i ricchissimi) su richiesta del PdL e dall’altra finanzia concorsi riservati ai precari (a scapito dei giovani disoccupati) su richiesta del PD?
Ma veniamo a Marino e alla sua richiesta di soldi al governo per non aumentare le tasse: a me sembra un semplice lavarsene le mani passando al governo l’ingrato compito d’inventarsi nuove imposte.
Ma il governo può tagliare dice il creativo Brunetta.
E il Campidoglio non può tagliare?
perché Marino non comincia dalle tante società del comune?
ha forse paura di fare la fine del primo governatore democratico della Sicilia sfiduciato dal suo partito come ha cominciato a tagliare il sottobosco politico dell’isola?
Spesso i giornali terzisti (ma non si dovrebbe dire quartisti ora che c’è il movimento di Grillo?) come il sole e il corriere ci ricordano che un governo delle larghe intese deve anche e soprattutto fare le riforme.
“Vaste programme” disse De Gaulle a proposito dei cretini: io semplicemente mi richiamo alla chiacchierata con Monica che si lamentava delle mille incombenze burocratiche che deve affrontare per continuare la sua attività.
Bene non sarebbe il caso di farle queste benedette semplificazioni invece di parlarne solo o peggio fare norme di semplificazione che invece di diminuirle aumentano le incombenze?
Ben due amici del settore edile, un architetto e un piccolo imprenditore, mi raccontano che dopo il piano casa della Polverini loro sconsigliano gli amici di ristrutturarsi casa per l’aumento a dismisura degli oneri burocratici e finanziari.
E per venire finalmente al territorio quanto ha pagato Corviale per i ritardi burocratici nell’esecuzione di lavori finanziati da tempo immemorabile?
Ma ritornando a Monica mi viene in mente quando ha accolto Bersani a Corviale ricordando che ha iniziato la sua attività grazie a un bando della sua legge. A me purtroppo viene in mente un altro Bersani: quello che sta facendo di tutto per creare intralci burocratici a un Renzi che tutti i sondaggi danno vincente nel partito e nel Paese.
Vorrei stimolare un dibattito su questi temi ed altri analoghi…scrivete scrivete scrivete….commentate commentate commentate
Tommaso




Incontro con l’AMA

amaLunedi 14 Ottobre alle ore 17.30 presso la sede del Comitato Inquilini Corviale a Largo Odoardo Tabacchi,5 si terrà un pubblico incontro con i cittadini delle zone di Coviale-Casetta Mattei e zone limitrofe con la Società AMA al fine di promuovere la Raccolta Differenziata che, partirà quanto prima.




Accade a Corviale

tangoscritturaDomenica 29 Settembre 2013
Il Mitreo- ArteContemporanea
TANGO OPEN DAY al Mitreo
…accendi la tua voglia di Tango!
Un appuntamento da non perdere, inauguriamo l’inizio dei corsi e della stagione invernale con un pomeriggio ad ingresso gratuito dedicato all’incontro e allo studio del Tango per riaccendere la tua voglia di ballare!
Vieni a conoscerci e a provare una lezione gratuita TANGO OPEN DAY con i maestri Fernando Serrano e Silvia Colli.

Lezioni per tutti i livelli dai primi passi ai livelli più esperti, sarà cura dei maestri consigliarti per la scelta del corso più adatto a te! Partecipa e scopri tutte le attività e promozioni della scuola!
Domenica 29 settembre a partire dalle ore 17.00

17.30 Brindisi di Benvenuto e presentazione dei corsi

18.00 Primi passi nel Tango
19.00 Tecnica per tutti
19.30 Tango principianti
20.00 Tango intermedio/avanzato
20.30 Milonga Traspié

Stand espositivi con scarpe argentine Neotango e abiti SartorialTango.

a seguire, dalle 21.30, TanghiAmo con le selezioni musicali di Antonio Lalli!

… e per i più golosi …
fantasia di pennette per tutti offerte da Il Mitreo food

Serata ad ingresso libero e contributo volontario.
È gradita la prenotazione. Non è necessario venire in coppia!
Per prenotare la tua partecipazione clicca qui.
Per ulteriori informazioni info@tangoallegria.it – 377.1745226

Il Mitreo- ArteContemporanea
VIA M. MAZZACURATI, 63 – ROMA
zona Portuense/Casetta Mattei

° ° °

Lunedì 30 settembre 2013 ore 19.30

Biblioteca Renato Nicolini

Settembre in Biblioteca con Step by step. La tecnica di scrittura creativa di Dario Amadei
Seminario gratuito a cura di Elena Sbaraglia e Dario Amadei
Biblioteca Renato Nicolini, via Marino Mazzacurati 76

Dario Amadei : “Le storie esistono già sul fondo delle nostre circonvoluzioni cerebrali e bisogna solo imparare a trovarle, a leggerle, in una parola a farle nostre. Poi raccontare una storia diventerà assolutamente naturale.”

Info:
3297193354
magicblueray@gmail.com




Sabato 28 settembre una passeggiata a Corviale

passeggiataRoma, sabato 28 settembre, ore 10,30-13,00
Corviale: ma è davvero un mostro?
a cura di APPasseggio
Goteller: la sociologa Irene Ranaldi

Una passeggiata che attraverserà i confini di uno stereotipo per cercare di capire quali sono gli elementi che hanno portato e che ancora, parzialmente, rendono il palazzo lungo un chilometro come un emblema di degrado e insicurezza nell’immaginario di molti romani.

Il complesso edilizio di Corviale è sorto nella prima metà degli anni Settanta nella periferia sud-ovest della capitale, nel territorio del XV Municipio Arvalia Portuense, a destra della via Portuense e in direzione di Fiumicino a circa 2 km dal raccordo anulare. Nel 1972 il disegno del progetto viene affidato dall’Istituto autonomo case popolari (IACP), proprietario dell’immobile, a un gruppo di architetti diretti da Mario Fiorentino. Le dimensioni dell’insediamento sono notevoli: occupa 60 ettari di spazio con 700.000 metri cubi di edilizia residenziale e quasi 90.000 extraresidenziale. Il “mostro di cemento” o “serpentone”, come viene chiamato da alcuni, è alto nove piani serviti da 74 ascensori (pochi funzionanti) e posto sul crinale di una collina che domina la campagna romana, proteso verso il mare. E’ abitato da circa da circa 6000 persone. L’intero edificio è costruito con acciaio e pannelli di cemento armato.

Passeggiando intorno al perimetro dell’edificio, scopriremo pian piano punti di interesse inaspettati immersi nel verde e alla fine della passeggiata lungo il chilometro, prima di lasciarci andremo insieme a fare la spesa al Farmer’s Market di Corviale per una spesa a chilometro zero!Punto di arrivo: Farmer’s Market di fronte alla Biblioteca

Meeting point: Ingresso Biblioteca comunale Renato Nicoli, Via Marino Mazzacurati 76
Lunghezza: circa 3 km
Info: 339-3585839
Costo: offerta libera

Per consentire una migliore organizzazione delle passeggiata, si invitano i camminatori a registrarsi tramite le specifiche cedole di registrazione. Analogamente, se qualcuno annulla la partecipazione, è invitato a comunicarlo tramite e-mail (appasseggio@gmail.com) o SMS (339-3585839).

http://www.appasseggio.it/index.php?it/159/modulo-online-per-la-prenotazione-a-corviale




Opere d’arte dello scultore Adamo Modesto ambientate a Corviale

Adamo Modesto

Adamo Modesto

 

 

 

 

 

 

 




Al via ENERGY. Lezioni sulle energie che muovono il mondo. Dal 25 settembre

energiaAl MAXXI A LEZIONE DI ENERGIA
Auditorium del MAXXI – INGRESSO LIBERO
Dal 25 settembre al 30 novembre in occasione della mostra “Energy. Architettura e reti del petrolio e del post petrolio” il MAXXI presenta un ciclo di lezioni per individuare insieme le nostre energie profonde: quelle che servono per vivere, pensare, creare. Artisti e scienziati, intellettuali e politici, ambientalisti e imprenditori, muovendo dalla propria specifica competenza, si confrontano con il pubblico per riflettere insieme sulla straordinaria forza vitale e trasformativa che abita idee, pensieri, emozioni e azioni.

MERCOLEDÌ 25 SETTEMBRE, ORE 17.30
ENERGIE DAL SOMMERSO
Massimo Recalcati / Masbedo
Come attingere alle energie imprigionate nel ‘sottosuolo’ della nostra psiche: quali strumenti possono aiutarci a far emergere le forze confinate nel nostro sommerso? Dietro l’apparenza di ruoli e maschere, si cela l’energia della nostra autenticità.

Massimo Recalcati è uno degli psicoanalisti lacaniani più noti in Italia. Insegna all’Università di Pavia. È fondatore di Jonas Onlus: centro di clinica psicoanalitica per i nuovi sintomi e direttore scientifico della scuola di specializzazione in psicoterapia IRPA. Autore di numerosi saggi, collabora con le principali riviste del settore italiane e internazionali. Tra i suoi libri recenti: L’uomo senza inconscio. Figure della nuova clinica psicoanalitica (Milano 2010), Il complesso di Telemaco. Genitori e figli dopo il tramonto del padre (Feltrinelli 2013).

Masbedo Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni vivono e lavorano tra Milano e Berlino. Le loro performance audiovisive sono esposte da più di dieci anni nei principali musei d’arte internazionali. La loro opera diffonde una narrazione intensa ed emotiva, portando lo sguardo in profondità nella soggettività dei personaggi che popolano un inesauribile “teatro umano”.

SABATO 28 SETTEMBRE, ORE 11.00
IL GUSTO DELL’ENERGIA
Erica Mou / Salvatore Tassa

SABATO 5 OTTOBRE, ORE 11.00
IL RESPIRO DELL’ENERGIA
Vito Mancuso/ Lorenzo Amurri< strong>

SABATO 12 OTTOBRE, ORE 15.00
ENERGIA DELLA SFIDA
Brunello Cucinelli / Roberto Galimberti / Giovanni Soldini

MERCOLEDÌ 16 OTTOBRE, ORE 18.00
ENERGIA AL LAVORO
Enrico Giovannini / Giovanna Melandri

SABATO 19 OTTOBRE, ORE 11.00
CON L’ENERGIA DI TUTTI
Ilaria Capua / Hou Hanru

SABATO 23 NOVEMBRE, ORE 11.00
ENERGIA CIVILE
Laura Boldrini / Ignazio Marino / Roberto della Seta

SABATO 30 NOVEMBRE, ORE 11.00
L’ENERGIA FATTA PER ME
Riccardo Luna / Paola Maugeri




Smart Communities & Open Geo Data

smart-cityL’apertura di dati geografici permette nuove attività di business e servizi nei settori della mobilità e dell’ambiente ma anche del turismo e altri ancora.

Questo workshop, organizzato da TIS Innovation Park con la collaborazione di Stati Generali dell’Innovzione, intende proseguire l’esperienza vissuta a Bologna, in occasione del convegno “Diritti digitali e dati aperti: le basi per Città e Comunità smart” nel luglio 2012.

Dopo una breve introduzione i relatori e i partecipanti del Festival contribuiranno (modalità Open Talk) a mettere le basi per le prossime strategie della Provincia di Bolzano in questo settore.

I contenuti raccolti consentiranno anche di arricchire la documentazione su applicazioni, esperienze, proposte e idee sul tema, che verrà raccolta e utilizzata per la preparazione dei successivi appuntamenti pubblici della Geographic Information: OSMIT 2013 (Rovereto, 4-6 ottobre), GFOSSDAY (Bologna, 10-11 ottobre), Conferenza ASITA (Riva del Garda, 5-7 novembre) e altri eventi in fase di preparazione.

Com’è ormai consuetudine, è stata pubblicata una proposta di Position Paper, disponibile sul wiki del sito dell’associazione, da utilizzare come spunto iniziale per la discussione. La stesura del testo è da considerarsi in progress per tutto il periodo che ci separa dall’incontro pubblico. La versione finale verrà acquisita dai partecipanti e assunta come traccia per orientare i lavori. Chiunque può quindi apportare il proprio contributo, promuovendo così lo scambio collaborativo e l’implementazione continua di tesi e buone pratiche.

Al termine dell’Open Talk prenderà il via il walk show “Piedi per terra e testa nel cloud” a cura di Urban Experience, conversazione nomade, con ascolti via radio e smartphone, per estendere il dibattito in coda all’incontro su Smart communities &
Open Geo Data in giro per la città di Bolzano.
Prenotazioni per 30 radio-cuffie.

Per partecipare all’evento è sufficiente registrarsi compilando il relativo modulo.

L’iniziativa ha il patrocinio della Federazione delle Associazioni Scientifiche per le Informazioni Territoriali e Ambientali (ASITA)

PROGRAMMA

13:00 – 14:00 Registrazione partecipanti

14:00 – 14:15 Presentazione dell’evento e Introduzione al tema dell’Open Talk

Moderatore: Sergio Farruggia, Stati Generali dell’Innovazione

Relatore: Maurizio Napolitano, tecnologo Fondazione Bruno Kessler

14:15 – 15:45 Open talk

Hanno già confermato la partecipazione:

Carlo Infante, UrbanExperience – Scrivere storie nelle geografie. il geoblogging come opportunità ludico-partecipativa

Giuseppe Conti, TRILOGIS – Ruolo degli Open Data per Location Based Services in contesti indoor e outdoor; opportunità per le PMI

15:45 -16:00 Conclusioni

16:15 Walk Show “Piedi per terra e testa nel cloud”, a cura di Urban Experience

Sergio Farruggia

http://www.statigeneralinnovazione.it/online/bolzano-festival-dellinnovazione-26-28-settembre-2013/#!




Caudo: «Un patto civico con i costruttori ma no al ricatto dei metri cubi in più»

ediliziaNon è aumentando la “moneta urbanistica” (i metri cubi edificabili), magari con la conferma di atti illegittimi della Giunta Alemanno, che si rigenerano la periferie, ma eliminando la stretta creditizia.

ASSESSORE Caudo, i costruttori di Roma chiedono al Comune regole certe e tempi brevi per ottenere le concessioni. Anche perché, dicono, senza certezze le banche non aprono le borse…

«Con le associazioni dei costruttori, fin dall’insediamento, abbiamo aperto un tavolo operativo. Concordo con il presidente Bianchi, quando indica la rigenerazione urbana come un’opportunità anche per gli imprenditori. Delle sue argomentazioni mi sembra centrale quella dell’accesso al credito che è questione di rilevanza strategica».

Come risolvere il problema?

«Intanto diciamo che è un problema comune, perché la difficoltà di accesso al credito per le imprese ha fatto lievitare nei nostri uffici le giacenze dei permessi a costruire, già pronti ma non ritirati. I cantieri non aprono e le imprese sono in difficoltà. In difficoltà è anche il Comune che vede diminuire l’incasso degli oneri di urbanizzazione. Erano circa cento milioni di euro l’anno, prima della crisi, oggi siamo intorno ai 41 milioni di euro. E questo è un problema di risorse per le politiche sociali e i servizi ».

Perché i permessi non vengono ritirati?

«Per la mancanza di risorse economiche. Ad oggi abbiamo circa 700 permessi di costruzione non ritirati. Dall’aprile di quest’anno sono aumentati di ben 200».

Come sbloccare la situazione?

«Va sbloccata insieme: il Comune, le imprese, il sistema economico della città da una parte e il sistema creditizio dall’altro. Riporto qui quanto è emerso negli incontri che ho organizzato in proposito con gli istituti di credito.

Qual è la soluzione?

«Le banche sarebbero disposte ad aumentare la loro disponibilità al credito verso le imprese a fronte di una maggiore presenza anche di garanzie del sistema regionale ».

Come ci si può muovere?

«Proponiamo un patto civico tra Comune e imprese per rendere credibile nei confronti del sistema creditizio le proposte progettuali. L’obiettivo potrebbe essere di ridurre del 20% le giacenze entro l’anno. Oggi le difficoltà di finanziamento spingono le imprese a ricorrere a quella che viene definita la “moneta urbanistica”».

Ossia?

Le quantità edificabili sono utilizzate come garanzia ma il ricorso alla sola “moneta urbanistica” deforma il sistema economico e costruisce una città poco vivibile ».

In concreto?

«Riconosciamo l’esigenza di poter utilizzare queste garanzie ma dobbiamo anche riportare il ragionamento alla qualità dei quartieri che si realizzano, che non è solo misurabile in metri cubi. Per questo il patto che proponiamo è “civico”, perché aiuta le imprese e rende gli interventi urbanistici più sostenibili sotto il profilo sociale e ambientale».

Paolo Boccacci

La Repubblica




Disposizioni sulle Città metropolitane, Province e unioni di Comuni

provincedisegno di legge