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Palazzo Marino lancia un avviso pubblico per i quartieri periferici della città. La riqualificazione passerà dalla valorizzazione del tessuto sociale.
Il Comune di Milano ha lanciato “Bando alle periferie”, avviso pubblico per l’erogazione di contributi destinati a progetti a sostegno della rigenerazione urbana nell’ambito delle periferie del capoluogo lombardo.
Lo scopo del bando è quello di intervenire sui quartieri periferici della città non solo riqualificandoli dal punto di vista estetico, ma cercando di rivalorizzare il loro tessuto sociale, rendendoli luoghi più vitali, solidali, aperti alle diversità e alle contaminazioni reciproche di culture, stili ed opportunità sociali. La sfida, quindi, è quella di superare l’idea di periferia come luogo di degrado fisico degli spazi pubblici e privati, mancanza di connessioni, percezione di insicurezza, mancata integrazione sociale, squilibri demografici, carenza di legami di comunità, ecc.
Chiunque volesse presentare la sua proposta ha tempo fino al 5 giugno 2017 per far pervenire la sua proposte alla Direzione Periferie del Comune di Milano.
I contenuti del bando
L’iniziativa mette a disposizione 540 mila euro per sostenere le proposte di associazioni di volontariato, fondazioni, associazioni di promozione sociale, associazioni sportive, associazioni culturali e tutti coloro che hanno a cuore il miglioramento della qualità della vita nei quartieri periferici milanesi. Il bando prevede però che l’iniziativa dovrà essere cofinanziata per almeno il 10% dall’associazione che la propone. Inoltre, tutti i progetti dovranno essere portati a termine entro e non oltre il 31 dicembre 2017.
Le aree cui dovranno essere destinate le risorse sono: Giambellino-Lorenteggio, Adriano-Padova-Rizzoli, Corvetto-Chiaravalle-Porto di Mare, Niguarda-Bovisa, QT8-Gallaratese. Gli interventi ammissibili sono svariati: si possono proporre iniziative culturali, sportive, educative, formative e più in generale di animazione territoriale, fino a progetti che prevedono percorsi volti allo sviluppo di organizzazioni di comunità e al rafforzamento delle reti sociali. Come è possibile leggere dal bando, in questi casi dovrà essere data particolare attenzione all’inclusione di quei gruppi sociali tradizionalmente poco inclusi nella vita pubblica, sociale ed economica della città.
Per conoscere in maniera più approfondita i criteri di valutazione e i restanti contenuti del bando, vi rimandiamo a questo indirizzo internet. Al suo interno, oltre che scaricare il bando, sarà possibile presentare il proprio progetto.